Nuova call-to-action

Nuovi criteri per i fondi della sicurezza sul lavoro, il punto di Cisl Fp Verona

di Redazione
La Giunta Regionale approva nuovi criteri per distribuire i fondi derivanti dalle sanzioni: più risorse per il personale SPISAL e progetti di prevenzione nei luoghi di lavoro. Soddisfazione dal sindacato.

La Giunta Regionale del Veneto ha recentemente approvato una delibera (n. 911 del 06 agosto 2024) che aggiorna i criteri per la ripartizione dei fondi derivanti dalle sanzioni pecuniarie a seguito di controlli e verifiche sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Questi fondi saranno ora suddivisi con nuove priorità che mirano a migliorare la prevenzione e la sicurezza nei luoghi di lavoro, nonché a valorizzare il personale dei Servizi di Prevenzione, Igiene e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro (SPISAL).

I nuovi criteri di ripartizione prevedono quattro principali destinazioni per i fondi:

  • Sostegno ai Livelli Essenziali di Assistenza (LEA): Verrà destinato il 65% delle risorse del fondo per supportare i LEA, con una parte di queste risorse che servirà per l’acquisizione di personale a tempo determinato o con incarichi di lavoro autonomo.
  • Riconoscimento Economico al Personale SPISAL: Il 26% del fondo sarà utilizzato per garantire un riconoscimento economico al personale SPISAL, con un’attenzione particolare per il personale qualificato UPG e per l’anzianità di servizio.
  • Coordinamento e Iniziative Centralizzate Regionali: Il 7% delle risorse sarà destinato al coordinamento e al sostegno delle attività da parte dell’Unità Operativa Prevenzione Sanità Pubblica.
  • Formazione: Il restante 2% sarà dedicato alla formazione sulla prevenzione, con un focus particolare sulle scuole.

La CISL FP di Verona ha accolto positivamente la delibera, apprezzando in particolare l’intenzione di valorizzare economicamente il personale dello SPISAL e di rendere più flessibile la ripartizione degli introiti rispetto ai criteri precedenti stabiliti dalla legge regionale L.R. 23/2007. Il sindacato spera che, in futuro, i contratti a tempo determinato e gli incarichi autonomi possano evolvere in posizioni stabili a tempo indeterminato. Questo cambiamento mira a rendere più attrattiva la scelta di professionisti di intraprendere percorsi di lavoro e investimenti formativi nel campo della prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro.

Giovanni Zanini, Segretario Generale della CISL FP, sottolinea l’importanza di un sistema strutturato e ben organizzato per le attività di prevenzione, igiene e sicurezza, vista la crescente preoccupazione per il numero inaccettabile di incidenti sul lavoro.

👉 VUOI RICEVERE IL SETTIMANALE ECONOMICO MULTIMEDIALE DI VERONA NETWORK?
👉 ARRIVA IL SABATO, È GRATUITO!

PER RICEVERLO VIA EMAIL

Condividi ora!