IUSVE, a Verona nuovo corso di formazione digital
di adminAlta formazione con il master di IUSVE sulle sfide del digitale, dal metaverso agli strumenti più avanzati. Oltre 200 ore di lezione e laboratori con Daniele Chieffi.
Un nuovo modello di alta formazione professionale per affrontare un mondo del lavoro profondamente cambiato. Lo lancia lo IUSVE, con il nuovo corso di alta formazione accademica a Verona in «Digital Communication, Reputation e Brand Management». I migliori professionisti del settore come docenti, un approccio teorico-laboratoriale flessibile e modulare, rivolto sia a neo laureati che a professionisti, a un costo accessibile a tutti. Obiettivo, trasmettere le competenze professionali per gestire le nuove grandi sfide: digitale, reputazione, multimedialità, strategia, metaverso, immersività, intelligenza artificiale, algoritmi, polarizzazione, poste da un mondo della comunicazione profondamente trasformato.
«Comunicare oggi non significa più solo creare un messaggio o scrivere una notizia o di scegliere un visual da affiancarle – spiega Nicolò Cappelletti, vice responsabile dell’Area di Comunicazione ed educazione IUSVE – ma progettare e gestire un processo che, strategicamente, integri l’interconnessione di soggetti, messaggi, strumenti, significati, reazioni ed esperienze».
Forte della conoscenza del territorio dopo circa 15 anni di presenza con i percorsi di Laurea (la prima attivazione IUSVE del corso di laurea in Comunicazione è del 2007/2008 presso i Salesiani del San Zeno) IUSVE riparte dunque da qui. Il corso si rivolge agli neolaureati ma anche a quanto hanno già intrapreso un percorso professionale, con la possibilità, per le aziende, di coinvolgere proprie persone nel percorso didattico, adattandolo anche a specifiche esigenze di formazione specialistica. Il corso si articola su 220 ore di didattica erogata in modalità blended, distribuita di venerdì e sabato, due volte al mese e con possibilità di attivare, su richiesta del corsista, un tirocinio di 250 ore da concludere entro l’ultimo weekend di lezione. Il calendario e il piano di studi sono scaricabili dal sito IUSVE: https://www.<wbr></wbr>afdigitalcommunication.com.
Le lezioni a carattere teorico verranno erogate in modalità online (12 ore a weekend) mentre, le lezioni di taglio spiccatamente laboratoriale, prevederanno la presenza in aula (16 ore per 4 weekend). Il costo per il corso è di 1.900€ (+IVA), circa 1/3 rispetto al costo di un corso similare dei competitor per scelta etica. Le lezioni inizieranno il 12 maggio, le iscrizioni termineranno il 29 marzo.
A dirigere il Master sarà Daniele Chieffi, giornalista, saggista e docente universitario. È il co-fon- datore dell’agenzia di comunicazione strategica Bi Wise, Ceo dell’atelier di comunicazione polarizzata e di crisi, The Magician e presidente della Rete d’imprese di comunicazione, NoaCom. È stato Direttore della Comunicazione e PR del Ministero per l’Innovazione e la Digitalizzazione. Ha fondato e gestito la Factory dell’Agi, agenzia di Stampa del Gruppo Eni, il primo Brand Journalism Lab italiano. Ha guidato l’ufficio stampa Web, il social media management e il reputation monitoring di Eni.
«Una delle particolarità del corso è l’inserimento nel programma di temi che normalmente non fanno parte di un Master di comunicazione ma che ne sottolineano invece la modernità e la contemporaneità nonché il collegamento con le reali esigenze del mercato – dice Chieffi – ci occuperemo infatti ad esempio anche di AI e del suo utilizzo possibile nei processi produttivi della comunicazione o della gestione del conflitto sui social».
Accanto a Daniele Chieffi saranno i nomi di punta della comunicazione italiana con una conclamata esperienza didattica. Si va, fra gli altri da Guido Scorza, il garante della Privacy a Davide Bennato per la sociologia digitale, autore del volume omonimo passando per Matteo Flora per l’analisi dei dati e customer intelligence, Andrea Battistuzzi fondatore dell’unica agenzia italiana di video giornalismo, per la produzione video, Bruno Mastroianni per gli aspetti della gestione del dissenso e delle conversazioni online critiche, Massimo Chiriatti sul fronte dell’Intelligenza artificiale, Alberto Bottalico, chief creative director di Bcw, per la brand communication, Osvaldo Danzi per la parte legata al personal branding e Antonio Scala per quanto riguarda le dinamiche di polarizzazione proprie della Rete e la loro gestione.
«Comunicare oggi non significa più solo creare un messaggio o scrivere una notizia o di scegliere un visual da affiancarle – spiega Nicolò Cappelletti, vice responsabile dell’Area di Comunicazione ed educazione IUSVE – ma progettare e gestire un processo che, strategicamente, integri l’interconnessione di soggetti, messaggi, strumenti, significati, reazioni ed esperienze».
Forte della conoscenza del territorio dopo circa 15 anni di presenza con i percorsi di Laurea (la prima attivazione IUSVE del corso di laurea in Comunicazione è del 2007/2008 presso i Salesiani del San Zeno) IUSVE riparte dunque da qui. Il corso si rivolge agli neolaureati ma anche a quanto hanno già intrapreso un percorso professionale, con la possibilità, per le aziende, di coinvolgere proprie persone nel percorso didattico, adattandolo anche a specifiche esigenze di formazione specialistica. Il corso si articola su 220 ore di didattica erogata in modalità blended, distribuita di venerdì e sabato, due volte al mese e con possibilità di attivare, su richiesta del corsista, un tirocinio di 250 ore da concludere entro l’ultimo weekend di lezione. Il calendario e il piano di studi sono scaricabili dal sito IUSVE: https://www.<wbr></wbr>afdigitalcommunication.com.
Le lezioni a carattere teorico verranno erogate in modalità online (12 ore a weekend) mentre, le lezioni di taglio spiccatamente laboratoriale, prevederanno la presenza in aula (16 ore per 4 weekend). Il costo per il corso è di 1.900€ (+IVA), circa 1/3 rispetto al costo di un corso similare dei competitor per scelta etica. Le lezioni inizieranno il 12 maggio, le iscrizioni termineranno il 29 marzo.
A dirigere il Master sarà Daniele Chieffi, giornalista, saggista e docente universitario. È il co-fon- datore dell’agenzia di comunicazione strategica Bi Wise, Ceo dell’atelier di comunicazione polarizzata e di crisi, The Magician e presidente della Rete d’imprese di comunicazione, NoaCom. È stato Direttore della Comunicazione e PR del Ministero per l’Innovazione e la Digitalizzazione. Ha fondato e gestito la Factory dell’Agi, agenzia di Stampa del Gruppo Eni, il primo Brand Journalism Lab italiano. Ha guidato l’ufficio stampa Web, il social media management e il reputation monitoring di Eni.
«Una delle particolarità del corso è l’inserimento nel programma di temi che normalmente non fanno parte di un Master di comunicazione ma che ne sottolineano invece la modernità e la contemporaneità nonché il collegamento con le reali esigenze del mercato – dice Chieffi – ci occuperemo infatti ad esempio anche di AI e del suo utilizzo possibile nei processi produttivi della comunicazione o della gestione del conflitto sui social».
Accanto a Daniele Chieffi saranno i nomi di punta della comunicazione italiana con una conclamata esperienza didattica. Si va, fra gli altri da Guido Scorza, il garante della Privacy a Davide Bennato per la sociologia digitale, autore del volume omonimo passando per Matteo Flora per l’analisi dei dati e customer intelligence, Andrea Battistuzzi fondatore dell’unica agenzia italiana di video giornalismo, per la produzione video, Bruno Mastroianni per gli aspetti della gestione del dissenso e delle conversazioni online critiche, Massimo Chiriatti sul fronte dell’Intelligenza artificiale, Alberto Bottalico, chief creative director di Bcw, per la brand communication, Osvaldo Danzi per la parte legata al personal branding e Antonio Scala per quanto riguarda le dinamiche di polarizzazione proprie della Rete e la loro gestione.
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