PREMIO MASI: OGGI PREMIATI I VINCITORI DELLA 39^ EDIZIONE
di adminI premiati hanno infine riflettuto sul significato del ricevere il Premio Masi nell’edizione all’insegna della Sostenibilità:
Ilaria Capua: “"Il Premio Masi rappresenta per me la grande generosità della Civiltà Veneta. È una grande gioia poter essere una veneta d’adozione, una gioia vera."
Reinhold Messner: “Produco vino in una piccola azienda agricola. So quanto è difficile creare dei vini che non siano soltanto buoni ma anche genuini e autentici. È la sostenibilità che mi spinge a fare il meglio per la mia terra. Ho accettato il ‘Premio Masi Civiltà Veneta’ sapendo che Masi in questo senso dimostra grande responsabilità.”
Andrea Rigoni: “Ricevere un premio così importante come il ‘Premio Masi Civiltà Veneta’, insieme a Ilaria Capua e a Reinhold Messner, è per me da veneto e per Rigoni di Asiago un grande onore. Essere definito un pioniere della sostenibilità ambientale conferma che la strada che stiamo percorrendo da quasi cent’anni è quella giusta: la nostra vocazione, ieri come oggi, è quella di offrire prodotti biologici, buoni per l’uomo e per l’ambiente. Da sempre, abbiamo voluto sostenere le filiere agricole italiane e abbiamo scelto di rimanere legati al nostro amato territorio, l’Altopiano di Asiago, dove continuiamo a produrre secondo natura. Territorialità e sostenibilità non sono per noi dei proclami, bensì scelte praticate con coerenza ogni giorno.”
Maximilian Riedel: “Sono onorato e orgoglioso che la nostra famiglia abbia ricevuto il ‘Premio Internazionale Masi Civiltà del Vino’. Ancora di più, poiché la famiglia Riedel è dedita al vino e alla creazione di strumenti perfetti per il suo apprezzamento. Non dobbiamo dimenticare, tuttavia, che non esistono prodotti di alta qualità se la nostra natura è sbilanciata. La sostenibilità è più importante che mai: è fondamentale per tutti noi. È un obiettivo dell’intera famiglia Riedel che, insieme, facciamo la nostra parte per garantire una vita sana e sicura per le generazioni future."
Filippo Grandi: “Ricevere il ‘Premio Internazionale Masi – Grosso d’Oro Veneziano’ è per me un grande onore — specialmente quest’anno, in cui il tema centrale del premio è la sostenibilità. La mia organizzazione, l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati, si occupa di persone in fuga da guerre, violenza, discriminazioni e violazioni dei diritti umani. Mi si chiede spesso: come possiamo ridurre il numero di rifugiati e sfollati nel mondo, che oggi sono 80 milioni? Considerando che i flussi dei rifugiati oggi sono resi ancora più complessi e gravi dalle disuguaglianze economiche, dall’emergenza climatica e dalla crescita delle pandemie. La risposta sta proprio nella sostenibilità. Promuovere un modello sostenibile di sviluppo— dal punto di vista politico, economico e climatico — serve a ridurre gli effetti negativi di questi fenomeni, ma anche ad affrontare e (speriamo) risolvere le cause profonde delle crisi che costringono milioni di persone a fuggire dalle proprie case e spesso dai propri paesi.”
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