Inaugurato, ad Isola della Scala, Verona, il nuovo impianto di depurazione.
di adminUn’opera pubblica imponente e di straordinaria importanza, per i cittadini di Isola della Scala, attesa da ben quindici anni. Essa riveste un particolare significato, in un territorio vocato alla coltivazione del noto riso nano vialone veronese Igp. La struttura – realizzata, con particolare attenzione alla sostenibilità ambientale e all’impatto paesaggistico, a tutela del delicato ecosistema delle risaie, scrigno di biodiversità – si trova in quel di Ca’ Magre. il nuovo depuratore – costo: 5 mln di euro – sostituirà quello, in funzione, in località Giarella, e consentirà di passare, dai 7000 abitanti, oggi, serviti, a quasi 12 mila, per fornirne, in futuro, 15.000 mila. La cerimonia di “varo”, avvenuta il 17 luglio, della nuova opera – che tratta le acque reflue del Comune scaligero – è stata accompagnata, da un lancio beneagurante di “riso”: gesto profondamente simbolico e sentito, da parte di Renato Leoni, presidente del Consorzio di tutela del Riso Nano Vialone Veronese Igp, e di Maurizio Ferron, per ricordare che il grande Nano Vialone nasce e cresce nell’acqua ed è capace di creare, soprattutto, in questo difficile periodo, fiducia e speranza, lanciando la ripresa economica e sociale del territorio. Un momento, quindi, particolarmente suggestivo, reso romantico dalla presenza delle immancabili e storiche “mondine”, e coordinato dall’Ente Fiera di Isola della Scala, noto, nel mondo, per l’annuale, internazionale Fiera del Riso. Stefano Canazza, sindaco di Isola della Scala: ”Una meravigliosa opera, che sorge in un luogo sensibile, e che, quindi, rappresenta il territorio. L’acqua ripulita, che ritorna nel ciclo dell’acqua, per la comunità e per l’agricoltura, garantisce la nostra salute, soprattutto, in questo particolare momento, e tutela l’ambiente”. Presenti, anche, il vicesindaco, Michele Gruppo, e l’amministratore unico di Ente Fiera, Michele Filippi. Una struttura lungamente attesa, che sarà, dunque, molto apprezzata, e che contribuisce a dare forte certezza di un ambiente e di acque “puliti”, assolutamente necessari, alla valorizzazione del territorio e dei suoi fecondi suoli, che, coperti dalle acque, costituiscono la culla del vialone nano veronese.
Pierantonio Braggio
In Evidenza
L’Aeroporto Catullo di Verona ha superato il traguardo di 4 milioni di passeggeri annui

Banco BPM completa l’operazione di acquisizione di EG Italia per 425 milioni di euro

Intesa Sanpaolo e BEI: 700 milioni di euro per il sostegno delle PMI e mid-cap italiane

Export agroalimentare, Marcato: «Urgente un intervento su Brennero e rapporti con l’Austria»

Produzione industriale veronese: trend positivo anche nel quarto trimestre

Primo investimento di Newport & Co: acquisito il 100% di Prodotti BAUMANN S.r.l.

Imprenditoria femminile, l’Italia guida la classifica della lavoratrici indipendenti

L’economia che non fa rumore ma tiene insieme la società

Verona motore economico del Veneto: crescita, export e turismo in primo piano



