Impegno, sacrificio e risorse, per eliminare Corona virus, ma, pensare, anche, in base a tale tremenda esperienza, ad una preparazione, per affrontare, sul nascere, possibili accadimenti futuri.
di adminChi avrebbe mai previsto la terribile, improvvisa aggressione di Corona virus, che attacca, senza che il colpito se ne renda conto, complica e mette in pericolo la vita, porta la morte, creando anche danni enormi all’economia – dalla quale, favorevoli o contrari, tutti dipendiamo, in buona parte, guarda caso, anche in tema di salute – e getta le basi, per un futuro imprevedibile e, certamente, complicato? Difficile conoscere quale eredità ci lascerà Corona virus, se riusciremo a vincerlo, dopo che esso ci ha mostrato l’inferno, nella sua realtà… Comunque, non resta che sperare in un miglioramento della situazione, che, per il momento, tuttavia, fa prevedere poco di buono, nonostante che governi e cittadini, di ogni parte del mondo, s’affannino, a cercare, a trovare e a mettere in pratica, importanti, drastiche misure di contenimento del virus. In sostanza, massima buona volontà ed impegno, per eliminare l’improvvisa e strana infezione, non mancano, sebbene la cosa richieda, purtroppo, oltre all’eliminazione, speriamo, provvisoria, delle relazioni sociali, anche immensa spesa, purtroppo, imprevista, che, assolutamente necessaria, ci auguriamo di “potere” sostenere. Un “potere” sostenere, che invita, urgentemente, le Pubbliche Amministrazioni a creare, per l’avvenire, un solido fondo, sempre disponibile e tale, appunto, da potere fare fronte, immediatamente, a imprevedibili accadimenti, quali terremoti, alluvioni e, nel caso attuale, a mortali virus, nonché a possibili altre situazioni, sinora mai registrati. Non si sa, infatti, cosa il destino riservi all’uomo e al globo, e, quindi, agli Stati, dei quali l’uomo è elemento principale. Per cui, ogni Stato dovrebbe pensare al tema dell’imprevedibile futuro, al come affrontarlo, mentre si dovrebbe cessare di bruciare miliardi in guerre e nel nucleare, a scopo bellico, apportatori di morte e di distruzione, prestando più attenzione a quanto può procurare il fato. Meno spese per armamenti; meno spese per guerre, con le relative vittime, militari e civili; meno spese pubbliche, dirette ad ottenere consensi, ma, più ricerca scientifica, volta alla salute; più aiuto ai meno abbienti, più ospedali e più case di riposo, per il bene dell’umanità. Il futuro è sempre incerto, anche per paesi forti. Non sappiamo cosa esso ci prepari. Occorre, essere altamente organizzati, ad affrontare ogni possibile calamità. L’improvvisa apparizione di Corona virus, addirittura, nemico invisibile, insegna. Non ci resta che combatterlo e, al tempo, iniziare, sin d’ora, come accennato, ad essere preparati, sotto ogni aspetto, contro ogni altro possibile evento negativo. Saremo pessimisti, ma, previdenza – risparmio, accantonamento di liquidità, studiato ed anticipato approvvigionamento e ricerca – significa “potere” reagire, costruttivamente, subito, con ogni tipo di risorse, a favore della gente… e, ove serva, dell’ambiente.
Pierantonio Braggio
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