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Gemellaggio fra Verona e Magonza-Bingen, Renania-Palatinato, Germania. In visita a Verona, nei giorni 25-27 ottobre 2019, una folta delegazione del Circondario tedesco.

di admin
Per la migliore comprensione di quanto segue, va premesso che Verona e Provincia sono gemellate, dal 26 aprile 1952, con il Circondario Magonza-Bingen, che è parte del Land Renania-Palatinato.

In tale quadro, per ridare vita a tale importante legame, ha visitato la città scaligera, nei giorni 25 e 26 ottobre 2019, una folta delegazione, appunto, del detto Circondario. Il folto gruppo era composto, non solo da politici in carica, nel Circondario stesso, ma, anche da rappresentanti dei diversi partiti locali. Avevano organizzato lo straordinario incontro la Provincia di Verona e il dr. Vittorino Beifiori.  Sabato 26 ottobre, la Delegazione ha incontrato i rappresentanti della Provincia e di diversi Enti veronesi, nella spettacolare Sala del Consiglio della Loggia di Fra’ Giocondo, in piazza dei Signori. Hanno porto il benvenuto agli ospiti tedeschi il Presidente della Provincia, Manuel Scalzotto – che si è espresso, con piacevole sorpresa degli amici tedeschi, nella loro lingua; il sindaco di Verona, Federico Sboarina; l’assessore, Edi Maria Neri, e il capo-gabinetto della Provincia, Matteo Pressi. Il saluto della delegazione è stato espresso dalla presidente del Circondario Maiz-Bingen, signora Dorothea Schäfer, che, non solo, ha saggiamente ricordato come la ottime relazioni fra Verona ed il suo Circondario contino ben sessantasette anni e che, nel 2022, sarà graditissimo assunto, festeggiare il settantesimo anniversario di creazione del gemellaggio, risultando lo stesso, peraltro, il più antico, in Europa. L’appuntamento è stato occasione, per approfondire la conoscenza reciproca tra persone ed  istituzioni, scaligere e tedesche, nell’ottica di implementare i contenuti del gemellaggio, attraverso future iniziative, in campo culturale, sociale ed economico. Infatti, è stato rilevato, durante l’incontro, da parte del dr. Beifiori, che se gemellaggio significa ottime relazioni ed amicizia, esso dev’essere chance, motivo per meglio conoscersi, in fatto anche di tessuto culturale, istituzionale, industriale, di rapporti commerciali, di istruzione e di cultura, onde lo stesso, anziché esprimere il meglio di quanto può dare, non rimanga  a livello di pur importanti, ma semplici contatti. La delegazione ha donato a Verona un prezioso testo in pergamena della Bibbia di Johannes Gutenberg, l’orafo di Magonza, che nel XV sec. creò la stampa a caratteri mobili, ed una copia del “più piccolo libro del mondo”… La delegazione, dopo essere salita sulla Torre dei Lamberti, da dove ha potuto ammirare il meraviglioso panorama cittadino, ha raggiunto Malcesine e, quindi, in funivia, il Baldo. Successivamente,  il gruppo ha incontrato, a San Zeno di Montagna, i rappresentanti dei Comuni veronesi,  gemellati con il Circondario tedesco. Ritornata a Verona, a sera, la delegazione ha assistito al concerto “Chorus”, nella Loggia di Fra’ Giocondo. Prima del rientro in Germania, domenica mattina, 27, alle 10, l’importante incontro di gemellaggio si è chiuso con la Messa, nella Basilica di San Zeno. Una grande visita, che ha permesso di ravvivare e rafforzare i rapporti di amicizia, fra due grandi Città, dalla lunga storia e dalla profonda cultura, e che ha gettato le basi, al tempo, per ulteriori contatti e per realizzazioni future, nei loro vari aspetti, nell’interesse reciproco. Non possiamo chiudere, senza ricordare Santa Idelgarda da Bingen (1098-1179), che, monaca della Regola di San Benedetto, fu straordinaria conoscitrice della natura, teologa, scrittrice, musicista e guida d’anime.
Pierantonio Braggio

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