Biologico: Rigoni di Asiago leader in Italia per fatturato
di adminSi parla in questo caso di quelli biologici, che piacciono sempre di più ai consumatori facendo lievitare negli ultimi anniil giro d’affari nel nostro paese e, di conseguenza, il fatturato delle aziende produttrici. Tra queste spicca in particolar modo un fiore all’occhiello dell’imprenditoria veneta, Rigoni di Asiago, prima per fatturato tra le aziende produttrici di alimenti biologici.
Rigoni di Asiago cresce in Italia e all’estero
Come anticipato, sono poche le aziende che possono vantare i numeri di Rigoni di Asiago, e la prova viene fornita dagli ultimi dati relativi alla produzione di alimenti bio in Italia. L’azienda veneta è infatti attualmente leader come produttrice di prodotti biologici in Italia, con un fatturato record che ha superato i 150 milioni di euro nel 2018. Sorride anche il comparto dell’export, visto che al momento il 24% circa del risultato economico di Rigoni di Asiago dipende proprio dalle esportazioni all’estero. Un successo, questo, che ha permesso all’azienda di sottoscrivere un nuovo accordo con alcune banche nazionali per ricevere un finanziamento pari a50 milioni di euro per lo sviluppo del proprio mercato all’estero.
Un’apertura verso i mercati stranieri, questa, che avviene dopo la conquista da parte di Rigoni di Asiago di quello interno.
Le loro marmellate e nocciolate infatti si possono trovare ormai ovunque, anche nei siti dei grandi supermercati che hannosezioni appositamente dedicate alla vendita di prodotti biologici online e non solo, quindi, in negozi specializzati.
. Non stupisce dunque che prendendo in considerazione i 400 milioni di fatturato complessivo ottenuto dalle prime 10 aziende italiane che producono alimenti bio, Rigoni rivesta un ruolo così importante.
La storia e i valori di Rigoni di Asiago
La storia di Rigoni di Asiago parte negli anni ’20, in provincia di Vicenza, all’insegna di una serie di valori che ancora oggi vengono considerati fondamentali. Si parla del rispetto della natura, ma anche della qualità dei prodotti, e del mix fra tradizione e innovazione. Non a caso, Rigoni di Asiago è sinonimo – da sempre – di biologico, sin dal 1923, anno di nascita di questa realtà. Fra le tappe più importanti della sua storia, si trova l’espansione e la diversificazione avvenuta negli anni ’70, seguita da una seconda fase di imponente crescita negli anni 2000, quando alcuni prodotti di punta, quali confetture e miele, hanno conquistato il mercato battendo ogni concorrenza.
Quella di Rigoni di Asiago è una lunga storia di successi, ma guardando gli attuali tassi di crescita, si può pensare che le migliori pagine nella storia di questa azienda veneta debbano ancora essere scritte. (i.p.)
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