Nuova call-to-action

Trionfo al concorso AIPO: “La Sguizza” e “L’Oio del Paron” conquistano la giuria

di Matteo Scolari
La società agricola di Andrea ed Elisa Cavestro si distingue al prestigioso concorso oleario AIPO: un successo frutto della qualità, tradizione e innovazione nella produzione di olio biologico della Valpantena.

La qualità, la passione e il rispetto per la tradizione sono i valori che hanno portato Val di Venere, la società agricola guidata da Andrea Massimo Cavestro e dalla sorella Elisa, a distinguersi al recente concorso oleario AIPO, un appuntamento prestigioso per i migliori produttori d’olio. Su oltre 60 partecipanti, i due blend “L’Oio del Paron” e “La Sguizza” hanno conquistato rispettivamente la finale e la vittoria assoluta, confermando l’eccellenza degli oli biologici prodotti nella suggestiva cornice della Valpantena, in provincia di Verona.

L’Oio del Paron, realizzato con un’attenta selezione di olive tipiche del territorio (Favarol, Grignano, Pendolino e Frantoio), nasce negli oliveti situati tra Vendri e Santa Maria in Stelle, a mezza collina, rivolti verso la Valpantena. Questo blend è il risultato di una raccolta anticipata delle olive, avvenuta all’inizio della maturazione per garantire sapori e profumi intensi.

Cavestro premiato da Daniele Salvagno ed Enzo Gambin.

A conquistare la giuria del concorso è stato invece il blend “La Sguizza”, un olio dal carattere deciso, prodotto a partire dalle medesime varietà di olive, ma con l’aggiunta di alcune piante di Trep e Leccino, coltivate in oliveti più antichi rivolti verso la Val Squaranto. La raccolta precoce, effettuata ai primi di ottobre, e le peculiarità del terreno e del clima, caratterizzate da escursioni termiche e temperature differenziate, hanno contribuito a conferire a questo olio un profumo unico di erba appena tagliata, carciofo e mandorla, con un colore verde intenso.

La lavorazione biologica è uno degli elementi distintivi della produzione della società agricola: oltre 2000 piante di ulivo vengono coltivate secondo i disciplinari dell’agricoltura biologica. La raccolta, rigorosamente a mano con l’ausilio di abbacchiatori elettrici, prevede una defogliazione sul campo, seguita da una molitura immediata in un frantoio a freddo e sottovuoto, per preservare le caratteristiche organolettiche dell’olio.

Olio Val di Venere.

L’azienda produce circa 1000 litri di olio all’anno, disponibili in vari formati (bottiglie da 250 ml, 500 ml e latte da 3 o 5 litri). Questi prodotti possono essere acquistati direttamente nel punto vendita situato a Via Vendri 1/P, presso il Ristoro di Venero, un luogo in cui è possibile non solo acquistare l’olio, ma anche degustare vini e miele della Val di Venere, per un’esperienza sensoriale completa.

Il concorso AIPO, che ha visto la partecipazione di oltre 60 produttori, è stato suddiviso in due categorie: piccoli produttori di olio per uso familiare e produttori di olio confezionato. L’affermazione della società agricola di Cavestro è una dimostrazione del valore dell’artigianalità e dell’attenzione ai dettagli, che consentono di creare prodotti in grado di raccontare il territorio e la sua autenticità.

👉 VUOI RICEVERE IL SETTIMANALE ECONOMICO MULTIMEDIALE DI VERONA NETWORK?
👉 ARRIVA IL SABATO, È GRATUITO!

PER RICEVERLO VIA EMAIL

Condividi ora!