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Accordo tra Giano Srl e UGL Chimici: scongiurati i licenziamenti e avviata la transizione

di Matteo Scolari
Grazie al dialogo tra MIMIT, Regione Marche e parti sociali, tutelati 173 lavoratori del Gruppo Fedrigoni

Importante risultato raggiunto presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT): grazie all’accordo siglato sotto la presidenza del Ministro Adolfo Urso e del Sottosegretario Fausta Bergamotto, è stata sospesa la procedura di licenziamento collettivo per i 173 lavoratori di Giano Srl, azienda del Gruppo Fedrigoni, inizialmente prevista per il 18 dicembre 2023.

L’intesa è il frutto di un dialogo costruttivo che ha coinvolto il MIMIT, la Regione Marche, il Comune di Fabriano e le organizzazioni sindacali (UGL, CGIL, CISL e UIL). Tra i punti principali: il ritiro della procedura di licenziamento, l’impegno alla cessazione delle attività produttive entro il 31 dicembre 2024 e l’attivazione di un anno di cassa integrazione straordinaria per il 2025, destinata a tutti i dipendenti coinvolti, ad eccezione di coloro che accetteranno una ricollocazione interna al Gruppo.

Un momento del confronto presso la sede del MIMIT.

«Questo risultato straordinario dimostra che, attraverso il dialogo e la collaborazione, è possibile affrontare anche le crisi industriali più complesse» ha commentato Enzo Valente, Vice Segretario Nazionale UGL Chimici.

L’accordo include anche percorsi di prepensionamento, ricollocazione e sostegno per attrarre nuovi soggetti industriali nell’area di crisi complessa A. Merloni. La prossima fase della vertenza si svolgerà a livello regionale con un incontro già fissato entro il 17 dicembre per monitorare i progressi e garantire la piena tutela dei lavoratori.

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