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Ca’ del Bue, la coalizione Rete! ha avviato un tavolo aperto di discussione

di Matteo Scolari
Lunedì la coalizione che era nata per sostenere la candidatura a sindaco di Damiano Tommasi, ha inaugurato una serie di incontri con enti e associazioni per affrontare l'annoso problema dell'impianto di smaltimento rifiuti.

Lunedì sera, la coalizione politica “Rete! Per Damiano Tommasi” si è riunita per discutere del progetto presentato da Agsm Aim sul rinnovamento del polo tecnologico di Ca’ del Bue, che include un nuovo impianto di trattamento dei fanghi di depurazione. Durante l’incontro, sono state attentamente analizzate le osservazioni e i commenti del Comune di Verona, della Settima Circoscrizione e di altri enti locali, per ottenere una comprensione approfondita e condivisa della questione.

L’Assessore all’Ambiente, Tommaso Ferrari, ha sottolineato che l’incontro è stato caratterizzato da diverse analisi, valutazioni e punti di vista, tutti uniti da un forte spirito di collaborazione. «Tutti hanno la consapevolezza che il tema dello smaltimento dei fanghi, specialmente considerando la presenza di inquinanti emergenti come i PFAS, sia una priorità che deve essere affrontata con decisione. L’obiettivo è trovare soluzioni che pongano l’ambiente e la salute pubblica al primo posto», ha affermato Ferrari.

L'assessore comunale Tommaso Ferrari.
L’assessore comunale Tommaso Ferrari.

Questo incontro segna il primo di una serie di appuntamenti futuri che la coalizione ha programmato per discutere ulteriormente il tema e cercare le migliori soluzioni, sempre guidati dai valori della maggioranza. Le osservazioni formulate dalla Giunta, dalla Circoscrizione 7 e da altri enti territoriali sono state trasmesse alla Regione e sono attualmente sotto esame da parte di Agsm Aim, che fornirà risposte di merito in seguito.

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