Più soldi in busta paga
di adminIl Consiglio dei ministri ha approvato il disegno di legge di bilancio.
La manovra conta complessivamente 24 miliardi, frutto di 16 miliardi di extragettito e per il resto tagli alle spese.
Per quanto concerne la riforma dell’Irpef non è in realtà inserita nella legge di bilancio, ma in un decreto legislativo che mette in pratica la riforma fiscale approvata dal Parlamento ad agosto.
Le buste paga avranno un taglio del cuneo fiscale fino a 35mila euro lordi annui. Il nuovo sistema fiscale passerà da 4 a 3 aliquote. Le prime due saranno accorpate in un unico scaglione che comprenderà i redditi fino a 28 mila euro. Con un’imposta al 23%. Dai 28 ai 50 mila si continuerà invece a pagare il 35% e il 43%. Dalla riforma fiscale sono esclusi i redditi fino a 15 mila euro, che però avranno i 67 euro del taglio del cuneo fiscale. Gli aumenti in busta paga sono maggiori nella fascia di reddito tra i 25 e i 30 mila euro:
Un lavoratore che guadagna 20 mila euro avrà il taglio del cuneo di 77 euro e quello dell’Irpef di 7 euro per un totale di 84 euro mensili.
Un lavoratore che guadagna 25-30 mila euro avrà 96 euro dal cuneo e 16 euro dall’Irpef per un totale di 112 euro mensili.
Un lavoratore che guadagna 35 mila euro l’anno avrà 99 euro dal taglio del cuneo e 21 di Irpef per un totale di 120 euro mensili.
Oltre questa soglia l’incremento arriverà solo dall’Irpef e avrà un totale di 22 euro.
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