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PESERICO SUGGERISCE UNA LINEA DI CREDITO PER LE AZIENDE

di admin
Lo sostiene Riccardo Peruffo, Ceo di Confezioni Peserico, una delle più conosciute aziende di abbigliamento donna di alta gamma, che ha scritto ai più importanti direttori dei quotidiani italiani non solo per spiegare le difficoltà che si incontrano in questo periodo ma anche per suggerire cosa potrebbe fare lo stato per venire incontro alle esigenze…

La settimana scorsa ha chiuso anche l’America ed ora sta chiudendo la Russia, paese nel quale appena 20 giorni orsono abbiamo aperto un nostro grande store monomarca. La merce a magazzino difficilmente si riuscirà a spedire una volta riaperti i negozi provocando una notevolissima perdita economica mettendo sulla bilancia anche tutti i costi sostenuti per le materie prime, facon, trasporti, dazi ecc. Con tutte le restrizioni i clienti non sono più venuti nelle nostre show room, non hanno fatto ordini, le fiere annullate. A questo punto si debbono aggiungere affitti, stipendi, produzioni da pagare nonostante le attività chiuse. Per non distruggere l’economia lo Stato dovrebbe far fronte agli affitti, agli stipendi, creando una linea di credito, senza garanzie personali, per allungare i termini di pagamento delle aziende, sospendendo imposte e tasse. Poi si dovrebbe, per dare impulso al mercato, contribuire in buona parte ai costi fissi delle aziende per poter finanziare gli investimenti. Tutte le aziende, che con questi interventi, riusciranno a rialzarsi creando reddito, dovranno destinare una quota parte degli utili dei prossimi due anni ai lavoratori. Comunque il manta di Peserico è “la bellezza non si arrende, ce la faremo

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