Concerto Classe Violino – Saggio degli allievi del M°Alberto Ambrosini. L’evento, presso Casa Boggian – Conservatorio di Musica E. F. Dall’Abaco, Verona.
Il pomeriggio è stato animato dalle straordinarie esibizioni degli studenti del Corso propedeutico – che dura dai 3 ai 5 anni – al Triennio accademico, il quale termina con l’ottenimento di specifico diploma, cui segue la specializzazione, pure di alcuni anni. La musica, la vera musica, quella d’un tempo, richiede costanti dedizione, impegno, esercitazione e studio. Gli studenti, preparati, come cennato, dal M° Ambrosini e provenienti, in cinque, dal Corso propedeutico – Giulia Restivo, Maddalena Donà, Sabina Venturi, Francesco Belintende e Francesca Seager, e, in quattro – Pietro Pasoli (I), Fabiana Grazioli (II), Andrea Cagalli (I) e Federico Cino (III) dai, fra parentesi, citati anni del Triennio, hanno presentato, singolarmente, con grande maestria, musiche – per violino, archi e cembalo – del grande veneziano, Antonio Vivaldi (1678-1741). Hanno collaborato, con i singoli studenti: Alberto Ambrosini e Rista Pervinca, al violino; Lorenzo Boninsegna, alla viola; Enrico Maderni, al violoncello, e Marco Vincenzi al cembalo. Ottimo, straordinario saggio, segno di grande passione per la musica, accompagnata e guidata, da alta preparazione.
Pierantonio Braggio
In Evidenza
Ferrero in Italia, fatturato in aumento e 108 milioni di investimenti industriali nel 2024-2025

Lavoro in Veneto, frenata nel terzo trimestre 2025: tiene Verona con +4.600 occupati

Capodanno “italiano” da tutto esaurito sul Garda: hotel pieni al 95% e prenotazioni già per il 2026

Coldiretti Verona rafforza la governance: Melotti e Tessari entrano in Consiglio e Giunta

Intesa Sanpaolo e BEI: 700 milioni di euro per il sostegno delle PMI e mid-cap italiane

Produzione industriale veronese: trend positivo anche nel quarto trimestre

Primo investimento di Newport & Co: acquisito il 100% di Prodotti BAUMANN S.r.l.

Imprenditoria femminile, l’Italia guida la classifica della lavoratrici indipendenti

L’economia che non fa rumore ma tiene insieme la società



