Nuova call-to-action

A Verona il debutto italiano dello standard edilizio Minergie

di Redazione
Presentato al Crowne Plaza lo standard Minergie, modello svizzero adattato all’Italia per migliorare qualità, efficienza e controllo nei cantieri. Uno strumento operativo per professionisti e imprese del settore.

Cultura del costruire controllata, verificabile e coerente. L’edilizia entra in una nuova dimensione con lo standard costruttivo Minergie, che garantisce efficienza energetica dell’edificio, qualità e comfort abitativo. Minergie è uno standard costruttivo volontario che introduce nel nostro Paese oltre venticinque anni di esperienza edilizia svizzera. L’obiettivo è creare un marchio condiviso di valore, capace di aiutare professionisti e imprese a distinguersi per competenza, controllo, durabilità e ottimizzazione dei costi di costruzione.

«Minergie Italia non è una certificazione energetica, ma una validazione costruttiva – spiega Giuseppe Mosconi, presidente dell’Associazione Minergie Italia –. Le certificazioni energetiche si concentrano su numeri e parametri che presto diventeranno obbligatori per tutti. Minergie Italia, invece, valuta il processo reale di progetto e di cantiere, ciò che determina concretamente qualità, durabilità e costi finali dell’opera».

Lo standard prevede check-list dettagliate che guidano progettisti, imprese e direttori dei lavori in ogni fase del processo edilizio. Questi strumenti operativi suggeriscono metodologie e soluzioni tecniche da adottare già nella progettazione preliminare ed esecutiva, contribuendo a prevenire varianti, ritardi e difetti di costruzione.

«Minergie è uno standard di valutazione costruttivo costruito sull’omonimo standard elvetico che mette al centro comfort, qualità costruttiva, efficienza e durabilità – commenta Milton Generelli, vicepresidente Associazione Minergie Italia e direttore Agenzia Minergie Svizzera Italiana -. Quali buoni vicini di casa, la casa madre svizzera ha scelto di ampliare il progetto con i professionisti del settore edile, in particolare dopo le ottime esperienze con il progetto CQ».

L’edilizia italiana presenta, infatti, caratteristiche uniche che richiedono un approccio dedicato. Per questo lo standard è riprogettato per il contesto nazionale, grazie a test su progetti pilota e cantieri reali. Minergie Italia, infatti, valorizza ciò che nella nostra normativa già funziona, migliorando al tempo stesso gli aspetti più carenti, come la qualità dell’aria interna o la gestione del comfort abitativo. Così facendo non si limita a trasferire un protocollo straniero, ma introduce unavera cultura del costruire controllata, verificabile e coerente con la realtà dei nostri cantieri.

«Per noi professionisti del settore, associarsi a Minergie rappresenta un percorso di programmazione del cantiere che parte dalle fondamenta, necessarie per il ben costruire – afferma Stefano Di Sessa, partner specializzato di Minergie Italia -. Non solo, con Minergie si mettono in atto nozioni che servono al nostro settore come punto di svolta per efficientare non solo la singola impresa, ma tutta la filiera delle costruzioni».

Chi aderisce al percorso Minergie Italia riceve strumenti tecnici pre-cantiere e post-cantiere, come per esempio dettagli costruttivi, guide alla progettazione e documentazione per la manutenzione e la gestione dell’edificio.  Il risultato è duplice: riduzione degli errori e posizionamento distintivo sul mercato come realtà che consegna edifici di valore verificato. Lo standard offre quindi un vantaggio competitivo concreto, basato su competenza e metodo.

Per presentare ufficialmente lo standard, è stato organizzato un convegno dedicato a professionisti, imprese e operatori della filiera, al Winter Garden del Crowne Plaza di Verona.

Condividi ora!