Riforma commercialisti, Terragni: «Un’opportunità di crescita»
di RedazioneIl Consiglio dei Ministri ha recentemente approvato la riforma che interessa l’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, a vent’anni di distanza dall’ultimo decreto legislativo che ne aveva ridefinito l’assetto. La riforma, che rientra in una più ampia revisione delle professioni ordinistiche, tocca anche avvocati e professioni sanitarie e punta a modernizzare il settore, avvicinandolo alle esigenze dei giovani e alle trasformazioni economiche e sociali in atto.
A parlarcene, in modo più approfondito, è stata la presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Verona, Eleudomia Terragni: «I commercialisti, come anche le altre professioni, hanno necessità di innovarsi e di essere sempre più attuali in mezzo a tutti i cambiamenti. 20 anni sono tantissimi, quindi la necessità di rinnovarsi era sicuramente molto sentita e presente. Le novità sono sempre positive: chiaramente ci sono luci e ombre, ma l’iter col quale si è deciso di portare avanti la riforma delle professioni, quindi non solo quella dei commercialisti, ma anche degli avvocati e delle professioni sanitarie approvate dal Consiglio dei Ministri, è oggetto di una legge delega. Sicuramente ci saranno poi gli spazi per migliorare. Globalmente è positivo in ogni caso, ed è una riforma che è volta ad attrarre il più possibile i giovani alla professione, che resta sempre un tema delicato per noi.»
«Chi è “il commercialista” resta sempre una grande domanda. Con la proposta avanzata dal Consiglio nazionale, nell’articolo 2 vengono elencate e specificate quelle che sono le funzioni del commercialista, e questo in un certo senso è un passo avanti anche per far chiarezza e, un domani, perché no, per identificare le competenze che noi effettivamente abbiamo. Poi ci sono dei passaggi importanti su quello che riguarda l’incompatibilità. Importante è anche il capitolo “tirocinio”: oggi i ragazzi potevano svolgerlo solo per sei mesi al termine del percorso universitario; con il decreto legislativo il tirocinio potrà essere svolto integralmente durante il periodo universitario, avvicinando così le tempistiche» conclude Terragni.
In Evidenza
Italia prima al mondo per crescita del turismo congressuale

Vinext brevetta un polimero per assorbire acqua dall’umidità nell’aria

Imprenditoria femminile, l’Italia guida la classifica della lavoratrici indipendenti

Cooperative e pace, a Verona un confronto su diritti, giustizia e democrazia economica

L’economia che non fa rumore ma tiene insieme la società

Verona motore economico del Veneto: crescita, export e turismo in primo piano

Drivalia Italia rafforza la struttura: Remo Grosso nuovo Direttore Commerciale

Ricerca e sviluppo, Cariverona investe 1,2 milioni per giovani, imprese e transizione verde

Prezzi in aumento a Verona: inflazione all’1,3% a novembre, pesano alimentari e ristorazione



