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Formazione pubblica o privata: caratteristiche e differenze

di Redazione
Nella scelta di un proprio percorso formativo, quale strada è più consigliata? Il pubblico o il privato? Scopriamolo insieme.

La formazione è una pratica che non smette mai di essere utile: è necessaria per sviluppare le proprie conoscenze e la propria cultura di base, indispensabile per entrare nel mondo del lavoro, utile per tenersi aggiornati e fondamentale per continuare a crescere e apprendere nuove competenze e abilità. Se quindi la formazione è un processo univoco che tutti dovrebbero fare proprio, c’è un sostanziale divario nel modo in cui si può scegliere di formarsi. Stiamo parlando della differenza tra formazione pubblica o privata.

Mentre la prima consiste in un percorso di studi stabilito e più classico e viene garantita a tutti, la seconda è fornita da enti di formazione privati,come ad esempio GEMA Business School, e riservata ad un numero più ristretto di studenti, a vantaggio di una diversa organizzazione delle lezioni e qualità dell’apprendimento. Inoltre, la formazione privata punta sull’orientamento della didattica al mercato del lavoro, con argomenti moderni e aggiornati, perfettamente in linea con le esigenze e le richieste del mercato attuale.

Perché scegliere la formazione privata

Formarsi optando per un ente di formazione privato può rivelarsi una scelta ideale per chi vuole potenziare le proprie competenze per cercare una nuova opportunità di lavoro o desidera migliorare la propria posizione lavorativa.

Questi enti privati offrono una formazione in linea con le migliori pratiche in ambito internazionale, che vengono personalizzate e proposte per adeguarsi al meglio alle esigenze specifiche di ogni realtà. Inoltre, i percorsi formativi garantiscono alti standard di qualità e una preparazione completa e approfondita, che utilizza strumenti innovativi, tecnologia d’avanguardia e nozioni di livello superiore. Altro vantaggio è il contatto costante con le imprese e con l’evoluzione del mercato del lavoro, che assicura uno sbocco professionale sicuro e garantito.

Che si tratti di formazione per giovani neolaureati, formazione per professionisti, formazione finanziaria o learning solutions per differenti ruoli professionali, puntare su una formazione privata offre qualità, aggiornamento, crescita, possibilità di avanzamento di carriera e un importante impatto nel mondo del lavoro.

Come scegliere quale direzione dare alla propria formazione

In un mondo del lavoro sempre più competitivo, spesso la laurea da sola non basta. Per questo motivo i Master stanno diventando sempre più importanti per specializzarsi ulteriormente. Il primo fattore su cui basarsi per scegliere il giusto Master da frequentare è ovviamente il settore in cui si vuole lavorare, in modo che questo sia in linea con le proprie ambizioni e i propri obiettivi.

Dopo aver identificato questo aspetto, è bene valutare i master presenti sul mercato, optando non solo tra un percorso di formazione pubblico o uno privato, ma anche valutando la reputazione dell’ente, così da scegliere un Master che abbia quel plus in più nel momento in cui andrà presentato sul mercato del lavoro.

Un altro fattore da considerare al momento della scelta sono le opportunità di relazioni che il Master può portare, in modo da assicurarsi la possibilità di creare una rete di contatti professionali già durante il periodo di formazione.

Ci sono poi da analizzare i costi e, infine, le prospettive internazionali, ormai indispensabili in quasi tutte le posizioni lavorative di un certo prestigio.

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