Cucina italiana patrimonio UNESCO, un percorso iniziato a Vinitaly 2023
di RedazioneVeronafiere celebra l’ingresso della cucina italiana nella lista rappresentativa del Patrimonio culturale immateriale dell’umanità, dopo la decisione del Comitato riunito a New Delhi. Una candidatura nata nel 2023, con un brindisi al Vinitaly che si è trasformato oggi in un riconoscimento Unesco: il traguardo di un percorso annunciato dal presidente del Consiglio Giorgia Meloni, insieme al ministro all’Agricoltura Francesco Lollobrigida e al sottosegretario alla Cultura, Gianmarco Mazzi, proprio tra i padiglioni della principale manifestazione internazionale del vino italiano.
«Come Veronafiere vogliamo congratularci per questo risultato con tutto il sistema-Italia. Si tratta di un riconoscimento che dà ancora più valore alla straordinaria ricchezza enogastronomica del nostro Paese e dà forza alle imprese del vino, del food, dell’olio extravergine di oliva e della ristorazione» commenta Federico Bricolo, presidente di Veronafiere, proprio oggi a New Delhi per una nuova tappa delle preview di Vinitaly nel mondo.
«Da New Delhi, con Vinitaly, vediamo quanto il vino italiano e la nostra cucina siano un riferimento per operatori e consumatori – prosegue Bricolo – e Veronafiere continuerà a fare la propria parte con la sua rete di manifestazioni che comprende Vinitaly, Vinitaly and the City, Vinitaly Tourism, SOL Expo e Fieragricola: piattaforme che accompagnano sui mercati internazionali le aziende nella promozione delle produzioni italiane e dei valori legati alla qualità, salute e sostenibilità».
La Vinitaly Preview New Delhi, ospitata oggi nella residenza dell’ambasciatore d’Italia in India, Antonio Bartoli, alla presenza del ministro degli Esteri, Antonio Tajani, riunisce figure di primo piano del mondo economico e istituzionale indiano, con esponenti della cultura e operatori del settore. Due i focus dell’evento, in un mercato contraddistinto da forte crescita e da un potenziale ancora ampio sul fronte del consumo di vino: la presentazione del Vinitaly India Roadshow, in programma a Mumbai e Panaji il 16 e 18 gennaio 2026, e quella della prossima edizione di Vinitaly a Verona, dal 12 al 15 aprile 2026.
Le attività di promozione e relazione di Veronafiere in India proseguono anche domani, a Mumbai, con altri due appuntamenti: un incontro di networking con imprenditori italiani e indiani e la partecipazione a un evento serale organizzato dall’associazione Italia-India (AIICP).
In Evidenza
Italia prima al mondo per crescita del turismo congressuale

Vinext brevetta un polimero per assorbire acqua dall’umidità nell’aria

Imprenditoria femminile, l’Italia guida la classifica della lavoratrici indipendenti

Cooperative e pace, a Verona un confronto su diritti, giustizia e democrazia economica

L’economia che non fa rumore ma tiene insieme la società

Verona motore economico del Veneto: crescita, export e turismo in primo piano

Drivalia Italia rafforza la struttura: Remo Grosso nuovo Direttore Commerciale

Ricerca e sviluppo, Cariverona investe 1,2 milioni per giovani, imprese e transizione verde

Prezzi in aumento a Verona: inflazione all’1,3% a novembre, pesano alimentari e ristorazione



