Federalberghi Veneto e Telepass insieme per la mobilità dei turisti
di Alessandro BonfanteParte dal Veneto la collaborazione tra Telepass e Federalberghi Veneto, associazione di categoria, che rappresenta circa 2.500 strutture ricettive attraverso 16 associazioni territoriali. L’accordo quadro siglato oggi consente alle strutture ricettive venete di offrire ai propri ospiti, italiani e stranieri, Telepass Grab&Go. Senza la necessità di avere un abbonamento, ma con i vantaggi dell’accesso semplificato in autostrada.
Il Veneto è un territorio con grande afflusso turistico, in particolare dalla Germania. Per questo il coinvolgimento degli albergatori e della stessa Regione. Telepass Grab&Go è pensato per chi viaggia occasionalmente, con una formula pay-per-use: dopo l’acquisto del dispositivo, non ha costi fissi di abbonamento. Oltre al telepedaggio su tutta la rete autostradale italiana, il dispositivo permette di utilizzare i principali servizi Telepass.
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Il servizio con le interviste a Francesco Cenci, Chief International Tolling e Institutional Affairs di Telepass, Ivan De Beni, delegato di Federalberghi Veneto, ed Elisa De Berti, vicepresidente della Regione del Veneto.
Per i viaggiatori significa un’esperienza senza interruzioni: accesso più semplice alla rete autostradale, minori attese ai caselli, pagamenti certi e integrazione con servizi di mobilità volti a decongestionare il traffico nelle città, come i parcheggi convenzionati e le strisce blu, o le vignette elettroniche per viaggiare in Austria, Svizzera, Repubblica Ceca e Slovacchia.
I benefici sono concreti: l’Università Ca’ Foscari Venezia ha stimato che nel 2024 la tecnologia Telepass, grazie alla riduzione degli stop-and-go ai caselli, ha evitato l’emissione di 71 mila tonnellate di CO, e ha permesso un risparmio pari a oltre 59 mila giorni di attese al casello e più di 8 milioni di euro di carburante.
Il protocollo d’intesa prevede la collaborazione tra Federalberghi Veneto e Telepass per la promozione e la distribuzione del dispositivo Telepass Grab&Go, presso le strutture ricettive che su base volontaria aderiranno all’iniziativa. Il progetto, avviato in modo sperimentale in Veneto per la rilevanza che il settore turistico di matrice estera riveste per la regione, si inserisce in una visione condivisa dalle due realtà volta a migliorare l’esperienza del turista e a promuovere soluzioni di mobilità sempre più innovative e rispettose dell’ambiente.
«Questo accordo dimostra come Federalberghi Veneto sappia essere uno dei protagonisti principali dell’innovazione e della sostenibilità del settore turistico nella nostra regione» spiega il Delegato di Federalberghi Veneto Ivan De Beni, anche presidente dei Federalberghi Garda Veneto. «Anche grazie al nostro impegno, il Veneto non solo conferma la sua leadership in Italia nel settore turistico, ma diventa il primo territorio a livello nazionale ad offrire direttamente negli alberghi un servizio che renderà le strade più sicure, sostenibili e accessibili. In vista delle Olimpiadi invernali, un appuntamento che porterà il mondo intero a guardare alla nostra regione, siamo orgogliosi di essere protagonisti di un cambiamento che mette al centro i turisti, le imprese e il futuro del territorio».
«L’accordo con Federalberghi Veneto – commenta Francesco Cenci, Chief International Tolling e Institutional Affairs di Telepass – ci consente di portare Grab&Go direttamente nelle strutture ricettive, cioè nel luogo in cui i viaggiatori occasionali trovano più valore. Il Veneto che con i suoi numeri record è il contesto naturale per lanciare un progetto destinato ai viaggiatori occasionali, in particolare stranieri, è il punto di partenza di una sperimentazione che semplifica gli spostamenti dei turisti stranieri grazie a una soluzione pay-per-use con benefici concreti per la mobilità e per l’ambiente. L’ambizione è di essere capillari nelle strutture ricettive del Veneto, dando la possibilità al turista di acquistare il Grab&Go ovunque loro si trovino e, in divenire, estendere progressivamente questo modello su scala nazionale».
La Vicepresidente della Regione del Veneto Elisa De Berti aggiunge: «Un ulteriore passo avanti verso una mobilità più efficiente ed accogliente, che migliora l’esperienza di viaggio e rafforza il posizionamento del Veneto come regione all’avanguardia nei trasporti e nell’accoglienza turistica. Ogni iniziativa che contribuisce a rendere la rete viaria più fluida e meno congestionata è per noi un passo nella giusta direzione che migliora l’esperienza di viaggio e rafforza il posizionamento del Veneto, destinazione internazionale con 73 milioni di presenze turistiche all’anno, come regione all’avanguardia nei trasporti e nell’accoglienza turistica».
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