Il purpose come leva economica: Pronext si racconta tra innovazione e benessere aziendale
di RedazioneAll’interno del progetto “Diamante – Generazioni di valore”, promosso da T2i Verona e da altri dieci partner locali con il supporto della Regione Veneto, si è svolto il 12 giugno 2025 l’evento “Il potere del purpose: intervista a Pronext”. Un’occasione per riflettere su come lo scopo d’impresa possa essere motore di innovazione, benessere e coesione nelle organizzazioni contemporanee.
Protagonista dell’incontro, ospitato al Centro Palladio di Verona e aperto gratuitamente ad aziende e professionisti, è stata Pronext, realtà del Gruppo Contec, che ha raccontato il proprio percorso evolutivo, a partire dalla fondazione nel 2014 con focus nel settore real estate fino alla trasformazione strategica, avvenuta tra il 2018 e il 2019, verso la consulenza per la Pubblica Amministrazione e il privato.
Nel corso dell’intervista, Giovanna, socia di Pronext, ha descritto il momento chiave che ha spinto l’impresa a ridefinire il proprio modello operativo: «In un momento di stallo della crescita, abbiamo sentito l’esigenza di attivare una profonda riflessione sul modello di business e sul purpose, sentivamo che il nostro valore aggiunto avrebbe potuto esprimersi altrove con maggiore efficacia». Una “crisi di senso” che ha aperto la strada a un’identità aziendale rinnovata, centrata sul miglioramento della spesa pubblica e sul benessere delle comunità.

Nel contesto del progetto “Diamante”, sostenuto dalla Direttiva regionale 110/2024 “Generazioni a confronto”, il caso di Pronext si è rivelato particolarmente emblematico: un team multigenerazionale e culturalmente eterogeneo, composto da Gen Z, Millennial e Boomer, riesce a trovare proprio nel purpose un collante identitario in grado di alimentare motivazione, appartenenza e produttività.
L’intervento ha evidenziato come il senso di scopo possa rafforzare l’innovazione, la coesione interna e la capacità di generare valore economico, anche attraverso pratiche concrete come la condivisione orizzontale, la formazione continua, gli incontri aperti e il “contenitore della felicità”, strumenti che favoriscono fiducia, rispetto e auto-organizzazione.
Verona e la sua provincia hanno così avuto l’opportunità di conoscere da vicino un’esperienza di successo che dimostra come anche nel contesto delle piccole e medie imprese il Purpose possa essere una leva strategica, capace di trasformare le organizzazioni in ecosistemi produttivi centrati sulla persona e sul futuro.
In Evidenza
Italia prima al mondo per crescita del turismo congressuale

Vinext brevetta un polimero per assorbire acqua dall’umidità nell’aria

Imprenditoria femminile, l’Italia guida la classifica della lavoratrici indipendenti

Cooperative e pace, a Verona un confronto su diritti, giustizia e democrazia economica

L’economia che non fa rumore ma tiene insieme la società

Verona motore economico del Veneto: crescita, export e turismo in primo piano

Drivalia Italia rafforza la struttura: Remo Grosso nuovo Direttore Commerciale

Ricerca e sviluppo, Cariverona investe 1,2 milioni per giovani, imprese e transizione verde

Prezzi in aumento a Verona: inflazione all’1,3% a novembre, pesano alimentari e ristorazione



