Pazzocco (Pazzocco Costruzioni): «Vogliamo continuare a investire nel futuro della Lessinia»
di Matteo ScolariNella puntata di TG Verona Economia – Top Imprese 2025, il format di Radio Adige TV dedicato alle eccellenze del territorio, si parla di edilizia pubblica e di territori montani. Ospite in studio è Luigi Pazzocco, amministratore insieme al fratello Roberto della storica Pazzocco Costruzioni SRL, con sede nella contrada Maso di Sotto a Roverè Veronese, in Lessinia.
Una storia che parte da lontano, dagli anni ’60, quando il padre Giuseppe comincia a lavorare nel settore delle costruzioni. L’azienda viene formalmente fondata nel 1981 e si distingue fin da subito per una caratteristica unica: la specializzazione esclusiva nel settore pubblico.
Opere idrauliche, fognature, acquedotti, urbanizzazioni e infrastrutture ambientali sono il cuore dell’attività di Pazzocco Costruzioni, una realtà che ha fatto della responsabilità verso il territorio e della cura dei lavoratori i propri capisaldi.
Luigi, la vostra è una storia che affonda le radici in Lessinia, e che lì ha scelto di restare.
Sì, abbiamo scelto di rimanere in montagna, nella nostra contrada d’origine. Qui abbiamo una manodopera abituata al sacrificio, che cresce camminando in salita, nel vero senso della parola. Questo si traduce in dedizione, correttezza e fidelizzazione. In una famiglia in particolare siamo arrivati alla terza generazione di collaboratori. È un motivo di grande orgoglio per noi.
Una particolarità: lavorate quasi esclusivamente per il settore pubblico.
Non è comune, ma abbiamo fatto questa scelta fin dagli anni ’80. Il pubblico richiede specializzazioni, regole, certificazioni, ma ci ha sempre stimolato. Lavorare nel privato ci sembrava quasi “troppo semplice”. Siamo cresciuti affrontando gare pubbliche, sfide progettuali complesse, e oggi il nostro focus resta lì.
E questo comporta un impegno anche verso il territorio.
Realizzare opere pubbliche significa lasciare un’impronta concreta, che impatta direttamente sulla vita delle persone: fognature, acquedotti, strade, opere ambientali. Sappiamo che il nostro lavoro contribuisce a migliorare la qualità della vita, e cerchiamo di farlo con il massimo della competenza e della responsabilità ambientale.
Un’opera significativa recente, ad esempio, è quella realizzata a Giazza…
Un intervento importante, in un contesto delicato, dove abbiamo messo in campo soluzioni tecniche sostenibili per la salvaguardia del paesaggio. Lavorare in montagna significa rispettare l’ambiente e l’identità dei luoghi.
Parliamo di sicurezza e formazione: temi fondamentali per il settore.
Abbiamo un programma annuale di formazione per tutti gli operai: sia sugli aspetti legislativi, sia sulle nuove tecnologie. Le attrezzature moderne richiedono personale aggiornato. La sicurezza nei cantieri non è negoziabile. Formiamo i nostri dipendenti per lavorare in modo sicuro, moderno ed efficiente.
La pubblica amministrazione richiede anche certificazioni di qualità…
Sì, siamo iscritti a tutti i principali sistemi di certificazione. Richiedono tempo, risorse, aggiornamenti costanti, ma sono fondamentali per poter lavorare con enti pubblici e garantire la qualità dei lavori.
C’è anche una grande attenzione al sociale: scuola e giovani.
Sosteniamo diversi progetti. Uno recente riguarda i ragazzi della MY Collego dell’Istituto Comprensivo 16 di Bosco Chiesanuova, che hanno vinto una competizione nazionale di robotica e ora voleranno a Houston per la finale mondiale. Li abbiamo sostenuti prima, e lo faremo anche per questa nuova impresa. Per noi, investire nei giovani è investire nel futuro della Lessinia.
Il vostro è un messaggio forte: non bisogna abbandonare i territori montani.
No, anzi. Dopo il Covid c’è stata una riscoperta della montagna, ma serve creare lavoro per i giovani, se vogliamo che restino. Il nostro sogno è continuare a crescere qui, con i piedi ben saldi a terra e lo sguardo rivolto al futuro.
In Evidenza
Italia prima al mondo per crescita del turismo congressuale

Vinext brevetta un polimero per assorbire acqua dall’umidità nell’aria

Imprenditoria femminile, l’Italia guida la classifica della lavoratrici indipendenti

Cooperative e pace, a Verona un confronto su diritti, giustizia e democrazia economica

L’economia che non fa rumore ma tiene insieme la società

Verona motore economico del Veneto: crescita, export e turismo in primo piano

Drivalia Italia rafforza la struttura: Remo Grosso nuovo Direttore Commerciale

Ricerca e sviluppo, Cariverona investe 1,2 milioni per giovani, imprese e transizione verde

Prezzi in aumento a Verona: inflazione all’1,3% a novembre, pesano alimentari e ristorazione



