Boom dei vini dealcolati in Italia: +60% nel 2025, focus a Vinitaly con due convegni dedicati
di Matteo ScolariIl 2025 si preannuncia come un anno di crescita esplosiva per i vini dealcolati italiani, con un incremento previsto della produzione pari al +60% rispetto al 2024. È quanto emerge dal primo sondaggio dell’Osservatorio dealcolati Uiv-Vinitaly, basato su un panel dei principali produttori italiani del segmento. A dominare questa espansione saranno i prodotti zero alcol (83%) e gli spumanti, che si confermano tra le tipologie più dinamiche e apprezzate.
«La nicchia è ancora nella sua fase embrionale, ma sta già mostrando segnali di vitalità grazie all’effetto positivo generato dal decreto dello scorso dicembre, che ha disciplinato la produzione di vini a basso e nullo contenuto alcolico», spiega Paolo Castelletti, segretario generale dell’Unione Italiana Vini. Il decreto, atteso da tempo, ha finalmente chiarito il quadro normativo, incentivando le imprese non solo ad ampliare l’offerta, ma anche a riportare la produzione sul suolo nazionale.

L’Italia si affaccia quindi con forza in un mercato globale in grande fermento, dove i vini “NoLo” (no e low alcohol) stanno conquistando fasce sempre più ampie di consumatori, soprattutto tra i giovani e nei paesi del Nord Europa. Tra i principali mercati target indicati dalle imprese italiane spiccano infatti Nord America, Germania, Paesi Nordici ed Europa dell’Est.
L’interesse crescente per questo segmento sarà al centro di due importanti convegni organizzati a Vinitaly da UIV in collaborazione con Veronafiere, nei giorni dell’edizione 2025. Il primo appuntamento, in programma martedì 8 aprile alle ore 10.30 nella Sala Puccini del Centro Congressi Arena, è intitolato “Zero alcol e le attese del mercato”. Si tratterà di un confronto a tutto campo che coinvolgerà produttori, importatori, distributori e rappresentanti dell’Horeca, a partire dai dati elaborati dall’Osservatorio Uiv-Vinitaly.
Il giorno successivo, mercoledì 9 aprile alla stessa ora, nella Sala Bellini, si terrà il secondo evento, “Tecnologia 0.0: produzione e innovazione a confronto”, che vedrà protagonisti i principali attori italiani del settore enologico specializzati nella produzione e nelle tecnologie dedicate ai vini senza alcol. Una tavola rotonda dedicata alla sfida tecnologica, fondamentale per garantire qualità e riconoscibilità anche nei vini dealcolati.
Con una produzione ancora contenuta ma in fortissima espansione, e con il supporto di un impianto normativo finalmente chiaro, il comparto dei vini dealcolati italiani punta a giocare un ruolo da protagonista nel panorama internazionale, offrendo una risposta concreta a nuove tendenze di consumo improntate alla moderazione e al benessere.
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