Security Summit Verona 2024: al centro della scena la cyber security del Triveneto
di Matteo ScolariIl Security Summit torna a Verona per la sua tredicesima edizione il 24 ottobre 2024, confermandosi come l’evento di riferimento per il mondo della cyber security nel Triveneto. Organizzato da Clusit, Associazione Italiana per la Sicurezza Informatica, in collaborazione con Astrea, Agenzia di Comunicazione ed Eventi, l’appuntamento si terrà presso il Crowne Plaza Hotel Verona Fiera, a partire dalle ore 9:15.
La conferenza metterà in luce le sfide della sicurezza informatica nella regione, esplorando le minacce attuali e le soluzioni necessarie per contrastare gli attacchi in crescita, sia in Italia che a livello globale. Il Rapporto Clusit 2024, uno dei punti di partenza per l’analisi della situazione, mostra un aumento del 65% degli attacchi informatici in Italia rispetto al 2022, una crescita ben superiore alla media globale del 12%. Questi dati rendono ancora più pressante la necessità per le aziende, soprattutto nei settori manifatturiero e finanziario, di adeguarsi ai nuovi requisiti normativi in materia di cybersecurity.
L’apertura dell’evento sarà affidata a Gabriele Faggioli, Presidente di Clusit, che presenterà i risultati del rapporto, seguito dall’intervento del Commissario Capo Tecnico Letterio Saverio Costa, della Polizia Postale del Veneto, che condividerà l’esperienza diretta delle forze dell’ordine sul territorio. La tavola rotonda inaugurale “2024: gestire le attuali minacce – dalla NIS2 alla Threat Intelligence” sarà moderata da Alessio Pennasilico, membro del Comitato Scientifico Clusit, e vedrà la partecipazione di esperti del calibro di Ettore Guarnaccia e Claudio Telmon.
Nel corso della giornata si susseguiranno ben 11 sessioni, in cui professionisti del settore e ricercatori di Clusit analizzeranno le principali tecniche di difesa, inclusi i temi della sicurezza post-password e autenticazione a due fattori, le nuove minacce ransomware e le tecniche di mitigazione degli attacchi DDoS. Tra i temi più caldi, anche il ruolo dell’intelligenza artificiale negli attacchi e nelle difese cyber.
La conferenza si concluderà con una tavola rotonda dedicata agli aspetti normativi e di compliance, con un focus sulle normative NIS2, DORA e sulla regolamentazione dell’intelligenza artificiale. Questo panel, moderato da Luca Bechelli e curato dalla Community Women for Security, vedrà la partecipazione di esperti come Anna Capoluongo, Gabriele Franco, Anna Italiano e Carla Scardia. Con il loro approccio multidisciplinare, esploreranno come queste normative influenzano la quotidianità delle imprese.
L’evento è gratuito e aperto al pubblico, previa registrazione online, ed è un’opportunità imperdibile per acquisire crediti CPE (Continuing Professional Education), necessari per il mantenimento delle certificazioni nel settore della cyber security.
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