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Le “Transizioni” protagoniste della 79^ assemblea pubblica di Confindustria Verona

di Redazione
L'appuntamento con l'assemblea annuale è per mercoledì 9 ottobre dalle ore 16.15 al Teatro di Gardaland Park a Castelnuovo del Garda. Atteso anche il presidente nazionale.

È in programma mercoledì 9 ottobre alle ore 16.15 presso il teatro di Gardaland Park la 79^ assemblea pubblica di Confindustria Verona dal titolo Transizioni. Un appuntamento che metterà al centro del dibattito alcune delle trasformazioni più profonde che stanno segnando il presente e che plasmeranno il futuro, oltre i confini della sostenibilità e della digitalizzazione.

La scelta del tema non è casuale: le transizioni in atto, molte delle quali invisibili o poco percepite, stanno rapidamente cambiando il mondo in cui viviamo. Come sottolinea Raffaele Boscaini, Presidente di Confindustria Verona, “non si tratta solo di transizioni già note, come quella verso un’economia sostenibile o digitale, ma di mutamenti che stanno ridefinendo il nostro modello produttivo e le nostre vite quotidiane. È fondamentale essere consapevoli di queste trasformazioni per governarle anziché subirle. Aiutare a formare questa consapevolezza è l’obiettivo di Transizioni. Solo la consapevolezza, infatti è la base della responsabilità per agire e governare i cambiamenti.”

Tra i temi chiave le sfide che il nostro sistema produttivo dovrà affrontare in un contesto geopolitico sempre più frammentato; le implicazioni della trasformazione tecnologica sulle imprese e sulla società.

Proprio per entrare direttamente sui temi l’evento vedrà l’utilizzo dell’intelligenza artificiale, non solo come tema di riflessione, ma come strumento integrato nella comunicazione e nella realizzazione di alcuni aspetti dell’evento stesso.

Il programma prevede in apertura l’intervista di Matteo Caccia, Autore e conduttore, Radio 24 Raffaele Boscaini, presidente di Confindustria Verona, a cui seguiranno le interviste sempre di Mattero Caccia prima con Franco BernabèManager, Presidente TechVisory e a seguire conBarbara Carfagna, Giornalista e anchor di “Codice” Raiuno, che offriranno le proprie riflessioni dal punto di vista economico, geopolitico, e degli impatti della tecnologia.

Nando Pagnoncelli, presidente di Ipsos, porterà invece il proprio punto di vista con un intervento sulle ricadute delle trasformazioni in atto sulla società.

A chiusura dei lavori l’intervista di Emanuele Orsini, Presidente di Confindustria, che rifletterà sulle sfide future dell’industria italiana in un mondo sempre più in evoluzione.

La 79^ assemblea pubblica Transizioni è organizzata grazie ai main sponsor Banco BPM e Coca-Cola HBC Italia S.r.l., in collaborazione con Umana S.p.A., con il contributo di Cim&Form – Culture d’Impresa in Formazione S.r.l. e Consorzio Energia Verona UNO. Media partner L’Arena.

L’evento è aperto a tutti, per informazioni e iscrizioni www.confindustria.verona.it – T. 045 8099451-452-403 – assemblea@confindustria.vr.it

Transizioni - Assemblea Confindustria Verona 2024
Transizioni – Assemblea Confindustria Verona 2024

Il logo di Transizioni

Il logo dell’assemblea è un’immagine creata grazie al supporto dell’IA. È un logo che vuole essere non solo parte del messaggio ma esso stesso un messaggio: l’intelligenza artificiale fa parte delle nostre vite, scegliere come utilizzarla è una decisione di ciascuno di noi in quanto persone consapevoli capaci di prendere il meglio da questi nuovi potenti strumenti.

Ogni elemento che compone la figura è ben definito nella forma e nel colore, da solo ha una sua identità, una sua personalità, ma grazie alla vicinanza con le altre parti viene risaltato. L’intreccio delle forme e dei colori, talvolta sfumati, crea un movimento, un viaggio verso nuove scoperte. La loro unione rappresenta un processo di passaggio continuo da uno stato all’altro, i diversi elementi si fondono per crearne di nuovi sposando perfettamente il concetto di “Transizioni”.

I suoi colori caldi e freddi in armonia perfetta raffigurano da un lato i cambiamenti forti, che già conosciamo, mentre quelli freddi raccontano di transizioni che esistono, ci circondano ma che ancora fatichiamo a cogliere.

I contrasti, il movimento e il dinamismo portano quindi a un senso di energia, di voglia di affrontare e stare al passo con il cambiamento in maniera entusiasta, creativa e positiva.

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