Boom vino: il fatturato vola a 11miliardi
di adminRiprende quota il mercato del vino Made in Italy nel mondo con un fatturato di 11miliardi di euro. Percentuali in aumento grazie alla riapertura della ristorazione e dell’export.
E’ quanto emerge da una stima della Coldiretti in occasione della diffusione dei dati Assoenologi-Ismea-Uiv.
Un fatturato raggiunto grazie all’aumento dei consumi interni e delle esportazioni. L’Italia nonostante le difficolta dell’anno del Covid resta leader mondiale davanti a Spagna e Francia.
Un primato consolidato grazie a 602 varietà iscritte al registro viti contro circa la metà dei cugini francesi con le bottiglie Made in Italy destinate per circa il 70% a Docg, Doc e Igt con 332 vini a denominazione di origine controllata (Doc), 76 vini a denominazione di origine controllata e garantita (Docg), e 118 vini a indicazione geografica tipica (Igt) riconosciuti in Italia e il restante 30% per i vini da tavola.
Dalla vendemmia in Italia si attiva un sistema che offre opportunità di lavoro a 1,3 milioni di persone impegnate direttamente in vigne, cantine e nella distribuzione commerciale, sia per quelle impiegate in attività connesse e di servizio
L’elemento che caratterizza maggiormente la nuova stagione del vino italiano è l’attenzione verso la sostenibilità ambientale, le politiche di marketing, anche attraverso l’utilizzo dei social, e il rapporto con i consumatori, con i giovani vignaioli che prendono in mano le redini delle aziende imprimendo una svolta innovatrice.
Le aziende agricole dei giovani possiedono peraltro una superficie superiore di oltre il 54% alla media, un fatturato più elevato del 75% della media e il 50% di occupati per azienda in più.
A portare sconquasso sul mercato le nuove politiche europee come la proposta di mettere etichette sulle bottiglie per scoraggiare il consumo di alcol. Al via, dopo il sì dell’UE, a nuove pratiche enologiche come la dealcolazione parziale e totale del vino.
In Evidenza
Poste Italiane: spedizioni sempre più green negli uffici di Verona

Turismo: Veneto primo in Italia anche nel 2025 per presenze

Olivicoltura gardesana e ricerca a confronto sulle strategie sostenibili del futuro

PMI italiane in affanno: clima d’impresa sotto la soglia di neutralità nel 2025

Verona accelera più di Veneto e Italia: PIL pro capite a +1,9%

Manovra 2026: Confartigianato Verona promuove il rigore, ma boccia Transizione 5.0

Ferrero in Italia, fatturato in aumento e 108 milioni di investimenti industriali nel 2024-2025

Lavoro in Veneto, frenata nel terzo trimestre 2025: tiene Verona con +4.600 occupati

Intesa Sanpaolo e BEI: 700 milioni di euro per il sostegno delle PMI e mid-cap italiane



