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Anche i futuri avvocati devono temere il virus, che forse ci aiuta a snellire certe incrostaizoni burocratiche

di admin
Pubblichiamo il comunicato con cui si cerca di far ragionare i ministeriali dicendo loro che in tempi di virus le consuete forme per fare gli esami devono essere modificate. COgliamo l'occasione per invitare i ministeriali a dare più peso alla laurea e meno ad orpelli burocratici che rallentano i giovani ed i bravi nello sviluppo…

L’A.I.V.E.C. (associazione italiana vittime emergenza covid 19) promuoverà nei prossimi giorni ricorso avverso il recente bando di esame di abilitazione all’esercizio della professione forense – sessione 2020 – pubblicato in GU n.72 del 15-09-2020. La ragione di tale decisione scaturisce dalla modalità prevista per lo svolgimento delle prove scritte dell’esame, ovvero la prova in presenza per tutti i candidati nei giorni 15, 16 e 17 dicembre 2020, che appare oltremodo lesiva del diritto alla salute di tutti coloro che vi prenderanno parte violando il principio dell’affidamento o della legittima aspettativa, di derivazione comunitaria.

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