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Festa di San Valentino: agli sportelli filatelici di Verona e provincia Poste Italiane dona agli innamorati.

di admin
una cartolina dedicata, per riscoprire il fascino della lettera d’amore in distribuzione sabato 13 febbraio

12 febbraio 2016 –Poste Italiane rilancia lo strumento della lettera, il modo migliore per dire Ti Amo, e regala agli innamorati una speciale cartolina filatelica per festeggiare il giorno di San Valentino e promuovere la scrittura.
Le cartoline filateliche saranno  distribuite sabato 13 febbraio agli  sportelli filatelici delle Poste Centrali di Verona via Porta Organa, nell’ufficio postale Verona 20 in via Urbano III e poi a Bussolengo, Legnago, San Bonifacio, Valeggio, San Martino Buon Albergo, in tutti gli sportelli filatelici d’Italia e negli “Spazio Filatelia” di Roma, Milano, Torino, Genova, Venezia, Trieste e Napoli.

Nell’epoca delle smart communication e dei social network, Poste Italiane vuole dunque contribuire a rilanciare il gusto di scrivere una lettera, proponendo dieci buoni motivi per scegliere, quasi in controtendenza, un gesto sempre attuale che ferma il tempo e mira diritto al cuore. Un messaggio rivolto soprattutto alle giovani generazioni per ricordare che la lettera d’amore attraversa le epoche, ne supera i limiti temporali, e rimane intatta, custodita nel cassetto dei ricordi. Può essere letta e riletta mille volte nei giorni o negli anni successivi, porta la firma e l’impronta della nostra scrittura, richiede una riflessione per essere scritta, un tempo fuori dal tempo per essere ispirata, e poi evoca l’attesa, l’attesa di chi ha scritto e attende che venga consegnata a mano a chi la aprirà con emozione e la leggerà. Un’emozione che vale la pena di essere raccontata.

I DIECI BUONI MOTIVI PER CUI E’ SEMPRE BENE SCRIVERE UNA LETTERA

SCRIVERE UNA LETTERA D’AMORE NON E’ MAI STUPIDO PER CHI LA RICEVE
Credo proprio di aver scritto delle stupidaggini, per gli altri almeno, ma per noi che ci amiamo tanto non è affatto stupido.(W. A. Mozart a Constanze Weber )
BISOGNA OSARE E NON AVERE PAURA
Segno questo giorno, perché Dio sa quando oserò inviarti questa lettera. La scrivo per sfogarmi. Oggi ti amo talmente, ti sono così legato, che ho bisogno di scriverlo. (Stendhal a C.Curial)
sapendo che in ogni caso non viene mai dimenticata
… Ma in fine io non vorrei che il silenzio paresse dimenticanza, benché forse sappiate che il dimenticar voi non è facile. (G.Leopardi a F. Targioni Tozzetti)
ANCHE SE NON SAI COME… NON FERMARTI E VAI AVANTI
Da mano gentilissima ho ricevuto la sua gentilissima né quella gentilissima sapeva che mi scriveva una mano pure gentilissima. Una battuta d’aspetto e una corona a tutti questi ‘gentilissima’, perché non so più come andare avanti. (G. Verdi a E. Morosini)
SCRIVILA SOLO PER I SUOI OCCHI
C’è una lettera che non oso essere il primo a scrivere ma che pure spero ogni giorno che mi scriverai. Una lettera solo per i miei occhi. Forse me la scriverai e placherà il mio desiderio. (J. Joyce a N. Barnacle)
SCRIVILA PER VINCERE L’INSONNIA
Dimmi. Io non posso più dormire, ma tu hai la mia sciarpa azzurra, ti aiuta a portare i tuoi sogni? Scrivimi!
(S. Aleramo a D. Campana)
SCRIVILA ANCHE SE CREDI CHE NON SIA BELLA
La bellezza da sola non basta. Senza amore, tutto il resto è perduto, perduto, perduto, un insieme sgradevole di contrattempi e veleni ignobili e disgustosi. (P.Eluarda Gala)
SCRIVILA PERCHE’SEI TU L’ EROE
Soltanto stamani quando ero in ginocchio davanti a te tremavo come te.
Soltanto stamani fu coronato il mio eroismo.(G. D’Annunzio a E. Duse)
SULLA CARTA PERCHE’ RIMANE  PER SEMPRE
Angelo mio, mi dicono ora che la posta funziona tutti i giorni – quindi chiudo affinché tu possa ricevere la lettera al più presto – sii calma, solo contemplando con serenità la nostra esistenza potremo raggiungere il nostro scopo di vivere insieme – sii calma – amami – oggi – ieri. (L. V. Beethoven all’Amata Immortale)
PERCHE’ LA LETTERA PIU’ ATTESA E’ QUELLA CHE DEVI ANCORA SCRIVERE
I più belli dei nostri giorni non li abbiamo ancora vissuti.
E quello che vorrei dirti di più bello
non te l’ho ancora detto.(N. Hikmet alla moglie Munevver)

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