Sparkasse chiude il 2024 con un utile record di 117,7 milioni di euro (+43,1%)
di Matteo ScolariIl Gruppo Sparkasse chiude il 2024 con il miglior risultato della sua storia, registrando un utile netto consolidato di 117,7 milioni di euro, in crescita del +43,1% rispetto all’anno precedente. Il risultato è stato trainato dall’aumento dei ricavi e dalle strategie di espansione, con la controllata CiviBank che contribuisce con 20 milioni di utile netto (+86,6%).
Il Consiglio di Amministrazione della Cassa di Risparmio di Bolzano, presieduto da Gerhard Brandstätter, ha approvato i risultati preliminari al 31 dicembre 2024, evidenziando una solida crescita in tutti i principali indicatori. A livello individuale, la Capogruppo Sparkasse ha raggiunto un utile di 100,4 milioni di euro, mentre il patrimonio netto consolidato ammonta a 1,247 miliardi di euro.
La performance è stata favorita da una strategia di sviluppo mirata e dal consolidamento delle sinergie con CiviBank, acquisita nel 2022. Il margine d’intermediazione è salito a 446,6 milioni di euro (+3%), mentre i ricavi da servizi hanno raggiunto 136,1 milioni di euro (+2%). Inoltre, la cessione del ramo d’azienda relativo all’acquiring ha generato una plusvalenza di 30,8 milioni di euro, contribuendo in modo significativo al risultato finale.
Dal punto di vista patrimoniale, il CET1 Ratio è migliorato al 14,7% e il Total Capital Ratio è cresciuto al 16,0%, consolidando la solidità finanziaria del gruppo. La qualità del credito continua a migliorare, con l’indicatore NPL netto sceso all’1,9%, tra i livelli più bassi del sistema bancario.
Gerhard Brandstätter, Presidente di Sparkasse, ha dichiarato: «Il 2024 ha segnato un altro passo avanti nel percorso di crescita del nostro gruppo. Il risultato record dell’utile netto e il rafforzamento patrimoniale confermano la validità delle nostre strategie».
Il Vicepresidente Carlo Costa ha sottolineato l’importanza della crescita sostenibile: «Questi numeri dimostrano che Sparkasse sta coniugando un ottimo livello di servizio alla clientela con la capacità di generare valore per gli azionisti».
L’Amministratore Delegato e Direttore Generale Nicola Calabrò ha evidenziato il successo delle scelte strategiche: «Abbiamo consolidato la nostra posizione tra i principali gruppi bancari del Nord-Est. Ora vogliamo realizzare appieno il potenziale del nostro nuovo piano industriale».
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