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Brenzone, Chef Andrea De Lillo alla guida del Ristorante NIN

di Matteo Scolari
Il giovane e talentuoso cuoco, con un’importante formazione internazionale, assume la guida del ristorante stellato di Brenzone sul Garda.

Il Ristorante NIN di Brenzone sul Garda, insignito di una Stella Michelin, inaugura un nuovo capitolo della sua storia gastronomica con l’arrivo di Chef Andrea De Lillo, che prenderà ufficialmente le redini della cucina dal mese di aprile 2025, in vista della riapertura stagionale. Situato in uno degli angoli più suggestivi della sponda veronese del Lago di Garda, il NIN si prepara a un’evoluzione nel segno della qualità, della sostenibilità e della valorizzazione del territorio.

Classe 1998 e originario di Torbole, Andrea De Lillo è un giovane talento che vanta un’esperienza internazionale di altissimo livello. Dopo essersi formato presso la scuola Alta Formazione di Tione, ha affinato la sua tecnica nelle cucine di alcuni dei migliori ristoranti al mondo, tra cui l’Osteria Francescana* di Massimo Bottura, Locanda Margon delle Cantine Ferrari sotto la guida di Alfio Ghezzi, il Ristorante Berton di Andrea Berton e il Relæ* di Christian Puglisi a Copenaghen, dove ha appreso l’importanza della sostenibilità applicata alla gastronomia. Il suo percorso lo ha poi portato in Spagna, al ristorante Amelia di Paulo Airaudo, e in Perù, al celebre Central di Virgilio Martínez, dove ha approfondito l’uso di ingredienti ancestrali e tecniche innovative.

Chef Andrea De Lillo
Chef Andrea De Lillo.

A partire da aprile, Chef De Lillo guiderà la brigata del NIN, con l’obiettivo di creare un’esperienza gastronomica che celebri la territorialità e l’eccellenza del prodotto locale. “Sono entusiasta di questa nuova sfida. Il Lago di Garda è una fonte inesauribile di ispirazione e la mia cucina sarà un omaggio alla sua unicità. Lavorerò con ingredienti di filiera diretta, selezionando il meglio da piccoli produttori locali per raccontare il territorio in ogni piatto”, spiega lo Chef.

Il focus della nuova proposta culinaria sarà il pesce di lago, esaltato attraverso tecniche contemporanee che ne valorizzano la consistenza e il sapore. Il progetto prevede una collaborazione con pescatori locali, specializzati nelle diverse zone del Garda, per garantire prodotti freschi e di altissima qualità. Grande attenzione sarà riservata anche al mondo vegetale, con ingredienti coltivati in serre a impatto zero sulle pendici del Monte Baldo, dove lo Chef potrà attingere a erbe aromatiche, piccoli frutti e ortaggi freschi, valorizzando la biodiversità della zona.

Il Ristorante NIN si distingue per la sua posizione privilegiata sulla sponda veronese del Lago, creando un perfetto equilibrio tra cucina, territorio e innovazione. Con l’arrivo di Chef De Lillo, il ristorante rafforza il suo impegno nella ricerca dell’eccellenza gastronomica, proiettandosi verso nuove ambiziose vette senza perdere il legame con la tradizione.

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