La Valpantena piange Luciano Veronesi

«Sapevamo da tempo che Luciano non stava bene, ma alla morte di una persona – per quanto mi riguarda anche di un carissimo amico – non si è mai preparati». Parole commosse del sindaco di Grezzana Arturo Alberti, contattato dalla nostra redazione per un ricordo di Luciano Veronesi, già direttore di Confimi Apindustria Verona dal 1° gennaio 2004 al 31 dicembre 2017, anche durante il mandato da presidente dello stesso Alberti, dal 2009 al 2016, mancato oggi all’età di 69 anni a causa di un male incurabile.

«Non era imprenditore, ma ha insegnato a molti ad esserlo o a diventarlo. – prosegue Alberti – Un amico fraterno, di Lugo di Valpantena, fotografo appassionatissimo di rally e co-fondatore del Rally Club Valpantena, Luciano sapeva infondere entusiasmo e voglia di fare. Mancherà a me e a molti qui sul territorio, per quello che è stato e per quello che ha saputo trasmettere con la sua eccezionale persona».

Dottore commercialista, era entrato a far parte dell’Associazione delle Piccole e Medie Imprese nel settembre 1987, quando la sede era ancora in via Cesare Battisti: dapprima come dipendente, occupandosi anche di Relazioni Industriali e Sindacali, con particolare attenzione al settore lapideo date le sue origini in Valpantena.

In seguito come direttore durante le presidenze di Alberto Aldegheri, Arturo Alberti e Renato Della Bella. Con la sua costante presenza, ha garantito la continuità dell’Associazione (che ora ha sede in via Albere), anche attuando scelte complesse ma senza mettere mai in secondo piano l’aspetto umano.

Fino all’inizio di quest’anno, Veronesi (padre del vicesindaco di Grezzana Federica Maria Veronesi) è stato anche consigliere di Banca Valsabbina.

«Luciano Veronesi ha contribuito a far crescere Apindustria in maniera significativa. Se siamo arrivati a essere quello che siamo oggi, lo dobbiamo al suo lavoro, al suo impegno, alla sua professionalità e dedizione verso gli imprenditori e i colleghi», commenta Claudio Cioetto, presidente di Confimi Apindustria Verona. «È stato un prezioso esempio di disponibilità e umanità. Come Associazione – conclude –, manifestiamo la nostra vicinanza a tutta la famiglia».

Veronesi lascia la moglie Giuditta e i figli Federica Maria, Davide, Stefano e nipoti. I funerali saranno celebrati giovedì 4 luglio (alle 10.30) nella chiesa parrocchiale di Lugo di Grezzana, paese in cui viveva e dov’è mancato questa mattina circondato dall’affetto dei suoi cari.

Da parte della Redazione di Verona Network le più sentite condoglianze alla famiglia Veronesi.

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