Draghi; Tosi: “Salvini segua Berlusconi e i suggerimenti di Zaia e Giorgetti”

 Con Mario Draghi si può, ma serve una maggioranza politica che non sia schiacciata sull’asse grillini e Pd zingarettiano. Lo ha capito, ancora una volta, Berlusconi, che sa di rappresentare un’area liberale fatta di imprese, produttori, partite Iva, lavoratori, che costituiscono il Pil dell’Italia. Mi auguro che lo capisca anche Salvini: spero accolga i sapienti suggerimenti di Giorgetti e Zaia e soprattutto della sua base elettorale, che sono le imprese e i lavoratori. Se Salvini e la Lega decidono di non toccare palla danno più potere a sinistra e 5 Stelle, quindi a una logica statalista e assistenzialista”.