Covid e linfedema.
di adminVerona, 12 gennaio 2021. Il Progetto Linfedema della Lilt Verona è rivolto a persone di entrambi i sessi e consiste, nella cura gratuita, attraverso sedute con una fisioterapista specializzata, in trattamento del Linfedema. Un servizio in più, per i pazienti che non hanno mezzi o che, durante questo periodo di pandemia, non possono aspettare troppo tempo, per la terapia in altre strutture. Iniziato nel maggio del 2018, il progetto è stato consolidato nel corso degli anni ed è diventato un prezioso alleato, per il benessere di tanti malati. “Il linfedema produce strascichi a livello emotivo, funzionale, fisico e socio-familiare – chiarisce il presidente di Lilt Verona, Alberto Massocco – intaccando la normale attività fisica del paziente (interessando gli arti inferiori e superiori) e la qualità dei rapporti, con familiari ed amici. Un gruppo di ricercatori dello University of Texas M.D. Anderson Cancer Center ha analizzato i tassi di incidenza del linfedema, nelle più diffuse forme tumorali. Il loro lavoro confronta i risultati di diversi studi clinici, che si sono occupati di descrivere la presenza di linfedema, nelle pazienti con cancro del seno, riportando un’incidenza media nelle stesse, in seguito a biopsia del linfonodo sentinella, pari al 6.3% e del 22.3%, dopo asportazione dei linfonodi ascellari. Nel caso, invece, dei pazienti, con melanoma, l’incidenza media di linfedema, dopo intervento raggiunge il 4.1%, mentre nelle pazienti, operate per cancri di tipo ginecologico, l’incidenza media è del 9.0%. Per i pazienti, con cancro della prostata e della vescica, si segnalano tassi di incidenza medi di linfedema post-trattamento pari, rispettivamente, a 4% e 16%”. Il linfedema costituisce un problema significativo per le persone, che hanno subito l’asportazione completa dei linfonodi regionali, in corso di un intervento oncologico o dopo la radioterapia: è una vera e propria patologia, caratterizzata dall’accumulo di linfa nei tessuti. Colpisce prevalentemente le donne, operate di cancro al seno, una su 5, ma anche gli uomini. La comparsa del linfedema segue solitamente il termine del trattamento antitumorale (può comparire poche settimane dopo il trattamento, ma anche dopo qualche anno) e non causa dolore, ma si manifesta con la sensazione di pesantezza ed indolenzimento o, più in generale, di fastidio, finendo con l’incidere pesantemente sulla qualità di vita del paziente. Per informazioni e prenotazioni si può telefonare allo 045 8303675 o al 334 5216814, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle 14, scrivere aliltvr@gmail.como consultare il sitowww.legatumorivr.it. Una segnalazione importate, quella di LILT Verona, di cui sopra, mirante ad essere di sostanziale aiuto ai pazienti, e pervenutaci da Maddalena Faedo, Camera di Commercio di Verona
Pierantonio Braggio
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