A OTTOBRE SETTIMANA PER IMPRENDITORIA FEMMINILE E GIOVANILE. PRESENTATA RICERCA COMMISSIONE PARI OPPORTUNITA’ SULLA CONCILIAZIONE
di adminL’iniziativa è stata presentata oggi a Venezia dall’assessore regionale allo sviluppo economico e alle politiche di genere Isi Coppola. Con l’occasione è stata presentata anche la ricerca dal titolo “Il tempo ritrovato: percorsi, idee e proposte di conciliazione in Veneto”, promossa dalla Commissione Regionale Pari Opportunità nell’ambito della sua programmazione annuale e realizzata da Fondazione Nord Est di Treviso, presenti gli altri la presidente della Commissione Simonetta Tregnago e la consigliera regionale di parità Sandra Miotto.
“Come tutte le iniziative della Commissione – ha commentato l’assessore Coppola – anche questa ricerca non è fine a se stessa ma fa da supporto alle scelte dell’amministrazione regione e alla gestione delle risorse sul territorio”. Per le indicazioni che dà – ha aggiunto l’assessore – la ricerca rappresenta quindi uno strumento utile anche per fare impresa, integrandosi quindi con il Programma Regionale di Promozione dell’Imprenditoria Giovanile e Femminile,.con cui la Regione da cinque anni accompagna i giovani aspiranti imprenditori e le future imprenditrici donne del Veneto nell’accesso alle informazioni sulle opportunità di avvio di imprese, ai servizi del territorio e alle agevolazioni regionali all’imprenditoria giovanile e femminile; oltre a sostenere il processo che va dall’elaborazione di un’idea imprenditoriale alla creazione d’impresa, attraverso percorsi formativi. La settimana dedicata all’imprenditoria femminile e giovanile rientra in questo programma regionale.
“E’ nei primi due anni di attività – ha spiegato l’assessore – che si assiste alla maggiore mortalità delle aziende. Per questo è stata creata una rete straordinaria sul territorio a sostegno delle imprese” Sono più di 10.000 le donne e i giovani che hanno partecipato alle iniziative del programma e finora sono stati circa 260 mila gli accessi al portale regionale http://imprenditoriafemminilegiovanile.regione.veneto.it/.. E’ attualmente in corso un’indagine sui beneficiari delle attività formative. Tra i progetti pilota ci sono anche quelli sulla conciliazione vita-lavoro in azienda. “Questo perchè la Regione – ha concluso l’assessore – si muove a 360 gradi dalla famiglia all’impresa con la stessa sensibilità”.
“Attraverso questo studio dedicato al problema di ritrovare il nostro tempo – ha detto da parte sua la presidente Tregnago – abbiamo voluto focalizzare l’attenzione sulle esperienze a livello locale in tema di conciliazione, che è opportuno far conoscere. Vogliamo inoltre condividere un importante cambiamento concettuale: il punto di vista da cui partiamo è infatti quello della famiglia, del “sistema famiglia”, che non è solo una responsabilità in carico alla donna”.
L’esigenza di una maggiore conoscenza e diffusione dei modelli di conciliazione è stata messo in evidenza anche dalla consigliera di parità Miotto che ha fatto presente come dei 2653 casi di dimissioni volontarie dal lavoro registrati in un anno dall’Ispettorato del lavoro, 2560 sono di donne che hanno scelto di rinunciare perché non hanno trovato le condizioni per poter continuare l’attività lavorativa.
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