OPA Anima: Banco BPM Vita raggiunge quasi il 90% del capitale sociale
di Matteo ScolariSi è concluso con successo il periodo di adesione all’Offerta Pubblica di Acquisto totalitaria volontaria promossa da Banco BPM Vita S.p.A. sulle azioni ordinarie di Anima Holding S.p.A.. I risultati provvisori, diffusi il 4 aprile 2025, confermano un’adesione pari all’89,949% del capitale sociale della società target, superando così ampiamente la soglia minima di efficacia prevista.
Secondo quanto riportato da Banca Akros S.p.A., in qualità di Intermediario Incaricato del Coordinamento della Raccolta delle Adesioni, sono state conferite all’offerta complessive 221.067.954 azioni, equivalenti al 67,976% del capitale sociale di Anima, e pari all’87,118% delle azioni oggetto dell’offerta, per un controvalore complessivo di 1,547 miliardi di euro. A queste si sommano le azioni già detenute da Banco BPM – pari al 21,973% del capitale sociale – portando la partecipazione complessiva a 292.527.616 azioni, ovvero l’89,949%.
Il risultato rappresenta un passaggio fondamentale per il rafforzamento della presenza di Banco BPM nel comparto dell’asset management, in linea con le strategie annunciate nei mesi scorsi.
Come indicato nel Documento di Offerta approvato da Consob con delibera n. 23474 del 13 marzo 2025, l’efficacia dell’OPA era subordinata al raggiungimento di almeno il 66,67% del capitale sociale complessivo. Tale condizione è risultata ampiamente soddisfatta.
L’operazione è tuttavia ancora soggetta al verificarsi – o alla rinuncia – di ulteriori Condizioni di Efficacia tra cui autorizzazioni da parte di autorità competenti, assenza di eventi ostativi e condizioni di gestione e di mercato (MAC). Tali verifiche saranno completate entro il 10 aprile 2025, data entro cui sarà diffuso il comunicato ufficiale sui risultati definitivi dell’offerta.
In caso di conferma delle condizioni, il pagamento del corrispettivo – pari a 7,00 euro per azione (cum dividendo) – avverrà l’11 aprile 2025, contestualmente al trasferimento delle azioni all’offerente.
Non si sono invece verificati i presupposti per l’esercizio dell’obbligo di acquisto ai sensi dell’articolo 108 del TUF, né per l’attivazione del diritto di acquisto.
L’Offerta, rivolta indistintamente a tutti gli azionisti di Anima, si inserisce in un più ampio progetto di consolidamento del settore del risparmio gestito, in cui Banco BPM mira a diventare protagonista, rafforzando la sinergia industriale con uno degli operatori più importanti del panorama italiano.Si è concluso con successo il periodo di adesione all’Offerta Pubblica di Acquisto totalitaria volontaria promossa da Banco BPM Vita S.p.A. sulle azioni ordinarie di Anima Holding S.p.A.. I risultati provvisori, diffusi il 4 aprile 2025, confermano un’adesione pari all’89,949% del capitale sociale della società target, superando così ampiamente la soglia minima di efficacia prevista.
Secondo quanto riportato da Banca Akros S.p.A., in qualità di Intermediario Incaricato del Coordinamento della Raccolta delle Adesioni, sono state conferite all’offerta complessive 221.067.954 azioni, equivalenti al 67,976% del capitale sociale di Anima, e pari all’87,118% delle azioni oggetto dell’offerta, per un controvalore complessivo di 1,547 miliardi di euro. A queste si sommano le azioni già detenute da Banco BPM – pari al 21,973% del capitale sociale – portando la partecipazione complessiva a 292.527.616 azioni, ovvero l’89,949%.
Il risultato rappresenta un passaggio fondamentale per il rafforzamento della presenza di Banco BPM nel comparto dell’asset management, in linea con le strategie annunciate nei mesi scorsi.
Come indicato nel Documento di Offerta approvato da Consob con delibera n. 23474 del 13 marzo 2025, l’efficacia dell’OPA era subordinata al raggiungimento di almeno il 66,67% del capitale sociale complessivo. Tale condizione è risultata ampiamente soddisfatta.
L’operazione è tuttavia ancora soggetta al verificarsi – o alla rinuncia – di ulteriori Condizioni di Efficacia tra cui autorizzazioni da parte di autorità competenti, assenza di eventi ostativi e condizioni di gestione e di mercato (MAC). Tali verifiche saranno completate entro il 10 aprile 2025, data entro cui sarà diffuso il comunicato ufficiale sui risultati definitivi dell’offerta.
In caso di conferma delle condizioni, il pagamento del corrispettivo – pari a 7,00 euro per azione (cum dividendo) – avverrà l’11 aprile 2025, contestualmente al trasferimento delle azioni all’offerente.
Non si sono invece verificati i presupposti per l’esercizio dell’obbligo di acquisto ai sensi dell’articolo 108 del TUF, né per l’attivazione del diritto di acquisto.
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