II Fiera dei Prodotti agricoli della Val d’Alpone e della Val Tramigna.
di adminVestenanova, Val d’Alpone, Verona, va visitata e, da vicino, conosciuta, per la straordinarietà del suo territorio, nei Lessini, a 510 m d’altezza e a 47 km dalla città scaligera. Un territorio che, accanto ad un bosco verdissimo e molto attraente, produce ricchezza, grazie alla lavorazione del suolo, da parte dei suoi impegnati e pazienti abitanti, che sanno trarre, dallo loro terra, cereali, ciliegie, olive – e, quindi speciale olio – patate, formaggi e, soprattutto, vini, fra i quali primeggia lo spumante Durello, caratteristico della Val d’Alpone. In tale quado, il Comune di Vestenanova è stato, cofondatore, nel 2019, della “Fiera dei Prodotti agricoli della Val d’Alpone e della Val Tramigna”, assieme ai Comuni di Cazzano di Tramigna, Montecchia di Crosara, Monteforte d’A fondatore diverso, talché, quest’ann, essa ha avuto luogo, come citato, a Vestenanova, con la presenza di numerosi espositori, che hanno proposto al folto pubblico, i diversi prodotti della loro terra, vini anzitutto. La kermesse, che mira anche a promuovere il turismo, è ottimamente ed elegantemente strutturata e capace di creare attenzione ed interesse. In concomitanza, con l’apertura della Fiera, i Consorzi di tutela del Vino Soave e del Durello dei Lessini, hanno organizzato il molto frequentato convegno, dal titolo: “La tutela attiva della Val d’Alpone e della Val Tramigna, Verona”, dedicato a studi e ricerche in direzione della prevenzione di dissesti, soprattutto, idraulici, della migliore coltivazione e della sostenibilità. Grande la collaborazione, con il Comune di Vestenanova, della locale Pro Loco e del Gruppo Alpini, che ha proposto il meglio dei piatti della tradizione locale. Dopo, una dettagliata visita all’esposizione di ormai antichi “trattori” – a testa calda e diesel, per lo più, di marca OTO – tutti funzionanti, e di una trebbiatrice, a cura dell’Associazione Amici delle Tradizioni di Vestenanova, ha avuto luogo l’inaugurazione della Fiera, sopra descritta, da parte del sindaco di Vestenenanova, Stefano Presa, e del presidente della Pro Loco, Riccardo Zucchetti, che, in precedenza, aveva accompagnato gli ospiti alla vista dell’antico Mólìn dei Gaij, opera ad acqua, tuttora funzionante, e al noto ed importante Museo dei Fossili, con sede nella vicina Bolca, dove eccellente guida, ne è stato lo stesso Sindaco di Vestenanova. La Lessinia, della quale Vestenanova fa parte, merita grande attenzione, perché straordinario bello propone il suo boscoso verde ed eccellente è l’offerta di prodotti della terra, compresa l’uva Durella, madre del Durello, che amiamo denominare, lo spumante di Verona.
Pierantonio Braggio
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