Nuova call-to-action

Rinnovo del CCNL Funzioni Locali: la CISL FP Verona avverte «Il tempo è scaduto!»

di Redazione
Dopo oltre 400 giorni di trattativa e 13 incontri, il sindacato chiede la firma immediata per 480mila lavoratrici e lavoratori di Comuni, Province, Regioni e Città Metropolitane.

La CISL FP Verona lancia un appello deciso: chiudere subito il rinnovo del Contratto Collettivo 2022-2024 delle Funzioni Locali che interessa circa 480mila dipendenti degli enti locali. Dopo oltre 400 giorni di confronto al tavolo con l’Aran e 13 riunioni senza esito, il sindacato ritiene «non più accettabile» lo stallo che priva lavoratrici e lavoratori di adeguati aumenti salariali, arretrati e nuove tutele già fissate nella bozza contrattuale.

In un contesto in cui le risorse sono già stanziate dalla legge di bilancio e l’inflazione erode il potere d’acquisto, ogni ulteriore rinvio «produce un danno evidente». La CISL FP invita le altre organizzazioni sindacali a responsabilizzarsi, siglare l’intesa 2022-2024 e aprire immediatamente la stagione 2025-2027 per colmare il divario retributivo con gli altri comparti pubblici.

«Un conto è la trattativa con l’Aran, basata su risorse già stanziate; un altro è l’interlocuzione con il Governo su questioni trasversali a tutto il pubblico impiego», conclude la nota. La CISL FP conferma l’impegno «con coerenza e determinazione» per chiudere la tornata 2022-2024 e mantenere vivo il dialogo sociale a tutela dei dipendenti degli enti locali.

Condividi ora!