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Gruppo FS, 5 miliardi di euro in 10 anni per riqualificare le stazioni italiane

di Matteo Scolari
Più di 600 stazioni sono già coinvolte in questo processo di rinnovamento che punta a fare degli scali ferroviari dei punti di raccordo della città. Investimento da 100 milioni nella stazione di Mestre.

Il Gruppo FS Italiane, tramite la sua controllata Rete Ferroviaria Italiana (RFI), ha annunciato un piano decennale per investire oltre 5 miliardi di euro nella riqualificazione di oltre 600 stazioni ferroviarie in tutta Italia. Questo ambizioso progetto punta a trasformare le stazioni in veri e propri hub di mobilità urbana, migliorando la connessione tra città e treni e contribuendo alla sostenibilità ambientale.

Nel 2023, il traffico di passeggeri nelle stazioni ferroviarie ha registrato una crescita del 19% rispetto al 2022, con un totale di 1,35 miliardi di viaggiatori, quasi a livello pre-pandemico. Stazioni chiave come Milano Centrale, Roma Termini e Napoli Centrale hanno visto lo stesso incremento, dimostrando il ruolo fondamentale che le stazioni rivestono nella mobilità cittadina.

Il piano di RFI prevede interventi per migliorare l’accessibilità, con rampe, percorsi pedo-tattili, ascensori e marciapiedi rialzati per agevolare l’accesso ai treni. Attualmente, 274 stazioni sono già accessibili a persone con mobilità ridotta e il numero continua a crescere. In più di 330 stazioni è stato esteso il servizio di assistenza a supporto dei viaggiatori disabili.

Parte del piano è anche rendere le stazioni più sostenibili, utilizzando materiali innovativi e a risparmio energetico, con una particolare attenzione alla creazione di spazi verdi nei piazzali antistanti le stazioni. Questi interventi sono allineati con il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), che destina 345 milioni di euro per migliorare l’accessibilità di 38 stazioni entro il 2026, concentrandosi principalmente su quelle del centro-sud.

Alcuni dei progetti più rilevanti riguardano la stazione di Venezia Mestre, con un investimento di 100 milioni di euro per modernizzare e rendere più accessibile l’hub ferroviario. A Bergamo, con un appalto di oltre 100 milioni di euro, la stazione diventerà un centro di mobilità sostenibile, mentre a Bari è stato aggiudicato un appalto da 143 milioni per trasformare la stazione in un nuovo hub urbano.

Anche il sud Italia è coinvolto: a Palermo, sono in corso lavori di riqualificazione da oltre 20 milioni di euro per migliorare l’accessibilità e valorizzare gli spazi verdi. A Perugia, invece, si prevede la nascita di uno studentato universitario negli spazi della stazione, con la collaborazione tra RFI, Regione Umbria e il Comune di Perugia.

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