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HIRO cresce dell’80% nel primo semestre 2025 e apre il primo store fisico a Verona

di Matteo Scolari
La design company veronese accelera su innovazione, vendite e logistica. Consolidata la presenza italiana, si guarda all’estero con fiducia.

È un primo semestre da record quello chiuso da Hiro, la design company nata in provincia di Verona (a Badia Calavena) e ormai affermata a livello nazionale. Con un +80% di crescita anno su anno, l’azienda supera ampiamente le previsioni e consolida la propria identità tra artigianato e innovazione industriale.

Tra i fattori di successo spicca il lancio di Alveo, una nuova mensola premiata dal pubblico durante il Salone del Mobile e divenuta in breve tempo un best seller, con oltre 150 pezzi venduti nelle prime due settimane. In parallelo, sul fronte organizzativo, Hiro ha completato la transizione al metodo Kanban a flusso tirato, che ha portato a una riduzione media di 10 giorni nei tempi di consegna, ottimizzando la supply chain e preparando il terreno per i primi test sui mercati esteri.

Grande novità per Verona è stata l’apertura del primo store fisico in via Lungadige Re Teodorico 2, un concept store pensato per riflettere lo stile e i valori del brand e offrire alla community un punto di contatto diretto con il mondo Hiro.

«Siamo estremamente soddisfatti dei risultati raggiunti. La crescita che stiamo vivendo è il frutto di una visione chiara, della fiducia che i nostri clienti ci dimostrano e di un team che lavora con passione ogni giorno», ha dichiarato Manuele Perlati (nella foto in alto), fondatore dell’azienda.

Ora Hiro guarda avanti, con l’obiettivo di consolidare la presenza commerciale in Italia e affrontare nuove sfide internazionali già dalla prossima stagione autunno-inverno. Un’espansione che parte da Verona e punta a portare l’eccellenza del design italiano sempre più lontano.

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